La trattativa prosegue. È Osimhen ad avere il coltello dalla parte del manico. Può rimanere senza rinnovo e poi nel 2025 liberarsi gratis

La trattativa Osimhen-Napoli, ossia tra Calenda (il suo procuratore) e De Laurentiis. Ne scrive la Gazzetta con Maurizio Nicita. Il nodo è la clausola. Oltre al fatto che non sono arrivate offerte importanti per il nigeriano.
Per quanto l’offerta di De Laurentiis sia lievitata oltre i sette milioni netti a stagione con i bonus (sarebbe lo stipendio più alto mai pagato dal produttore cinematografico nel calcio), per l’agente si tratterebbe di un adeguamento non in linea con la richiesta di mercato da duecento milioni fatta dal presidente.
Nelle varie ipotesi al vaglio sul tavolo della trattativa, che si svolge nella veranda dello Sport Hotel Rosatti — il quartier generale di De Laurentiis a Dimaro —, quella su cui è più difficile trovare la quadra riguarda la clausola rescissoria che Osimhen intende inserire per prolungare il contratto sino al 2027. Per avere una via di uscita, senza ulteriori contrattazioni con il Napoli. Una clausola che il club azzurro non vorrebbe ma che diventa il centro di gravità permanente di un rap porto finora ottimo e nessuna delle parti vuole intaccare.
Quota cento. È la cifra massima che non intende superare Calenda. Mentre De Laurentiis, per lo sforzo che è pronto a fare per derogare alla sua policy sull’ingaggio, vorrebbe quella clausola più alta. Finora nessuno ha estremizzato le posizioni. Ma di sicuro ognuno ha i propri punti di forza in questa trattativa. E vista dall’esterno forse Calenda ha qualche arma in più che finora non ha “minacciato” di usare. Perché non è in dubbio che il centravanti voglia restare, ma potrebbe farlo anche senza rinnovare l’attuale accordo che scade nel 2025. Significherebbe non godere di aumenti di stipendi, ma anche avere fra un anno uno scenario completamente diverso. Perché a quel punto, a meno di dodici mesi dalla scadenza, De Laurentiis non potrebbe richiedere le cifre ritenute “folli” di oggi, ma che in realtà dimostrano la volontà del Napoli di tenere il giocatore.