Calenda ha incontrato di nuovo De Laurentiis. Si tenta ancora di limare e provare a ridurre le distanze su ingaggio e clausola. Molto dipenderà da Osimhen
Terzo giorno di trattative tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e l’agente di Victor Osimhen, Roberto Calenda. Si cerca ancora la quadra per il rinnovo, ma non si è ancora sanato il nodo della clausola e neppure quello dell’ingaggio. C’è ancora distanza tra le parti e si lavora per limare le differenze che impediscono un accordo. L’obiettivo è chiudere la situazione quanto prima. Il Corriere dello Sport racconta l’andamento della trattativa.
“La storia in copertina, quella ormai giunta al terzo giorno di trattative con vista sul quarto, è il rinnovo di Osimhen: Roberto Calenda, il manager del centravanti, è rimasto anche ieri per continuare a parlare con Adl e il giocatore, per limare e provare a ridurre le distanze sull’ingaggio, l’inserimento di una clausola e il valore della clausola stessa. Cammina e poi corre, va e viene, perché l’obiettivo è arrivare al più presto a un accordo, a una soluzione che faccia tutti felici e contenti. A cominciare da Victor, come da auspicio di Garcia”.
Il Corriere dello Sport scrive che dipende da Osimhen.
“Dipende tanto da Osimhen, esattamente come ha raccontato la meravigliosa stagione dello scudetto”.
Il quotidiano sportivo continua parlando di un lavoro diplomatico costante, ma aggiunge che si tratta ancora sia sull’ingaggio dell’attaccante nigeriano che sul valore da attribuire alla clausola da inserire nel contratto di prolungamento.
“Il lavoro è costante, in attesa di una soluzione: l’offerta è prolungare fino al 2027 (la scadenza attuale è 2025) ma si tratta ancora su ingaggio e clausola”.