A una settimana dalla ripresa degli allenamenti, non si sa chi formerà lo staff. Lo spagnolo vorrebbe Spinelli come allenatore dei portieri, ma Campos no
L’Equipe scrive di Luis Enrique al Psg parlando di “zone grigie” che incombono sullo staff del nuovo allenatore: se è chiaro che firmerà un contratto biennale, ancora non è ben definita l’identità di chi lo accompagnerà in questa avventura e la ripresa degli allenamenti è tra una settimana soltanto, lunedì prossimo.
“L’allenatore, Luis Enrique, la cui firma di un contratto biennale non è ancora stata formalizzata, dovrebbe esserci, anche se la maggior parte dei primi due giorni sarà dedicata a test medici, alcuni dei quali saranno effettuati presso l’ospedale americano di Neuilly-sur-Seine (Hauts-de-Seine). D’altra parte, ci sono ancora alcuni punti interrogativi sulla composizione dello staff dello spagnolo, che, prima dell’inizio di lunedì prossimo, ci lascia perplessi”.
Le discussioni sullo staff tecnico di Luis Enrique continuano, con Luis Campos che cerca di imporre Sacramento come vice allenatore.
“Persistono le discussioni sulla composizione dello staff tecnico. Tre o quattro assistenti dovrebbero accompagnarlo, come Aitor Unzué, ex capo analista della selezione spagnola, o Joaquin Valdez, che era lo psicologo. Il suo allenatore fisico, Rafel Pol, potrebbe anche essere in viaggio. Ma la sua presenza rischia di interagire con quelle dei preparatori fisici dello staff precedente, gli spagnoli Pedro Gomez e Alberto Piernas, che Luis Campos aveva imposto a Galtier nell’estate del 2022 e che ovviamente è riuscito a tenere al suo posto, un anno dopo. Allo stesso modo, il consulente calcistico portoghese del Psg ha ottenuto, d’accordo con il nuovo allenatore, che Isidro Ramon, il video analista, venga trattenuto. E, più problematico, sta cercando di imporre a Luis Enrique Joao Sacramento come suo vice. Sembra che l’ex allenatore spagnolo mostri una reale riluttanza su questo punto, ancora allo studio nelle ultime ore”.
Un altro dubbio, scrive L’Equipe,
“riguarda l’identità del futuro allenatore dei portieri. Gianluca Spinelli, che aveva ancora due anni di contratto, non dovrebbe essere presente alla ripartenza di lunedì, per decisione di Campos mentre Enrique, di fronte al fatto compiuto, avrebbe voluto collaborare con l’italiano. Quello che era il suo vice, Jean-Luc Aubert, sarà lì, ma ci sono poche possibilità che diventi la posizione numero uno”.
Non è solo lo staff tecnico ad essere avvolto dall’incertezza, ma anche quello medico.
“La scorsa stagione, l’ingerenza di Campos in alcune decisioni, in particolare quella di partire da Nordi Mukiele contro il Marsiglia (3-0), il 26 febbraio, dopo una lunga assenza legata a un infortunio al bicipite femorale, non era stata apprezzata dallo staff medico in generale e da Christophe Baudot in particolare. Inoltre, sei giorni dopo, il difensore francese ha avuto una ricaduta. È stato squalificato fino alla fine della stagione. Il deterioramento dei rapporti tra il consulente sportivo e il medico del club avrà un impatto sulla continuazione della loro collaborazione? Al club, alcune persone lo temono”.