Sul difensore ci sono anche United e Chelsea, non è facile fare breccia sull’Atalanta. Scalvini vuole restare a Bergamo un altro anno
Il mercato dei difensori centrali sembra impazzito e questo non favorisce il Napoli che cerca un sostituto per Kim diretto al Bayern. Le valutazioni dei giocatori di Premier League e Liga sono tutte superiori ai 40 milioni, una cifra che il Napoli non intende sborsare, pur non avendo problemi di bilancio. Ecco perché, scrive la Gazzetta dello Sport, prende corpo la pista italiana che porta a Scalvini. Ma il prezzo stabilito dall’Atalanta è alto: 50 milioni.
“E se le valutazioni sono di questo livello, allora De Laurentiis sarebbe ben contento quei milioni di spenderli in Italia e investirli su un giovane che sembra già una certezza, più che una promessa: Giorgio Scalvini, classe 2003. Solo che sul ragazzo ci sono interessi anche del Manchester United e Chelsea, per cui i Percassi sono pronti a chiedere anche 50 milioni per il proprio gioiello. Una cifra che il Napoli non intende spendere, ma il presidente azzurro non desiste e aspetta un po’ di tempo per verificare se queste offerte saranno reali o ci sarà la possibilità di aprire una reale trattativa con l’Atalanta”.
L’Atalanta, intanto, è serena, scrive la rosea. Scalvini vorrebbe rimanere a Bergamo ancora un anno: ha già rinnovato il contratto, secondo il quale guadagnerà 500mila euro fino al 2027. Il Napoli non avrebbe difficoltà ad aumentare l’offerta relativa allo stipendio ma deve prima convincere l’Atalanta.
“Intanto a Bergamo sono abbastanza sereni, perché nonostante l’interesse internazionale l’azzurro, seppur reduce dalla delusione dell’Europeo Under 21, vuole rimanere almeno un altro anno con la Dea. Del resto il suo agente Tullio Tinti ha già rinnovato il contratto e il diciannovenne bresciano guadagnerà 500 mila euro, fino al 2027. Da questo punto di vista il Napoli non avrebbe difficoltà a rilanciare sull’ingaggio, ma in questo momento bisogna far breccia sull’Atalanta e non è per nulla semplice”.