The Athletic ricostruisce l’incidente. È stato colpito dallo zoccolo del cavallo che si è imbizzarrito per un asino. Era lì per una festa religiosa
The Athletic ricostruisce l’incidente che ha costretto Sergio Rico al ricovero in terapia intensiva per 36 giorni con un coma durato circa 20 dopo una caduta da cavallo. Rico ha subito gravi lesioni alla testa e al collo dopo essere stato calpestato da un cavallo. Una storia incredibile dalla quale il portiere del Psg è uscito vivo per miracolo, con il corpo duramente provato, tanto da lasciar ipotizzare che non possa mai più tornare sul campo. Tutto è successo il 28 maggio, nel piccolo borgo andaluso di El Rocio, dove Rico si era recato con un volo privato per partecipare ad una delle più grandi feste religiose che si tengono in Spagna, che si tiene ogni anno e a cui partecipano pellegrini cattolici provenienti da tutto il mondo.
Il quotidiano inglese ricostruisce l’accaduto basandosi sulle parole dei testimoni dell’incidente e dei familiari stretti di Rico.
Non era la prima volta che Rico si recava in pellegrinaggio a El Rocio, ma quest’anno ci teneva particolarmente a partecipare alla festa.
“Due anni fa suo padre è morto e questo lo ha colpito profondamente. Il pellegrinaggio rappresenta un’occasione per pregare per i defunti”.
Sergio Rico è arrivato a El Rocio alle 5 di domenica 28 maggio, dopo aver volato fino a Malaga, dove ha trovato ad aspettarlo un’auto che lo ha portato a destinazione in tre ore. Appena arrivato nel borgo, è andato a salutare alcuni amici a bordo di un cavallo. Ci è arrivato poco prima delle 7 del mattino. Dopo essere smontato da cavallo, Rico lo ha legato ed è entrato nella casa del suo amico.
“Secondo il rapporto presentato dalla polizia locale, Rico ha lasciato la casa ed è tornato a cavallo poco dopo le 8 del mattino. Subito dopo, un asino che era legato dall’altra parte della strada si è improvvisamente agitato al punto da liberarsi. Correndo, si è tirato dietro un carro che ha fatto imbizzarrire il cavallo di Rico che, salito sulle zampe posteriori, si presume abbia fatto cadere il giocatore. Ripiombando a terra con gli zoccoli anteriori, il cavallo ha colpito Rico alla testa e al collo. Il suo midollo spinale non è stato danneggiato, ma i medici in seguito hanno detto che se la ferita fosse stata di mezzo centimetro più profonda, sarebbe morto all’istante”.
Sergio Rico ha perso i sensi sul colpo e,
“secondo coloro che erano con lui, è passata più di mezz’ora prima che arrivassero i soccorsi. Mentre Rico giaceva a terra, due passanti che per caso erano infermieri hanno aiutato a somministrare un primo soccorso”.
Il servizio di emergenza ha ricevuto la chiamata per l’incidente alle 8,15. Il rapporto della polizia locale dice che il primo medico è arrivato a bordo di una Land Rover, poi è arrivata un’ambulanza.
The Athletic continua:
“Cosa abbia causato l’agitazione degli animali non è chiaro”.
Quando la Guardia Civil è arrivata, pensava che Rico fosse morto. È stato trasferito in elicottero a Siviglia, all’ospedale Virgen del Rocio, dove è arrivato alle 10 del mattino già sedato. È stato ricoverato in terapia intensiva, dove è stato sedato, intubato e stabilizzato.
“Rico ha perso più di 20 kg, con una perdita di circa il 30% della capacità muscolare per ogni settimana trascorsa in terapia intensiva”.
The Athletic scrive:
“Un ritorno in campo è improbabile, ma dopo la sua miracolosa guarigione, nessuno è in grado di escludere nulla”.