In tre stagioni al Napoli il nigeriano è deflagrato. Perderlo dopo Spalletti spingerebbe il Napoli verso una rifondazione

Sulla Gazzetta dello Sport Sebastiano Vernazza scrive dell’Inter e del Napoli alle prese con il tentativo di trattenere Lukaku e Osimhen. Se ci riusciranno, saranno le favorite per lo scudetto 2023-24.
Per quanto riguarda Osimhen, Vernazza scrive di “prezzo provocatorio” fissato da De Laurentiis per il suo attaccante (180 milioni), “un modo per proclamarne l’incedibilità”. Ma cosa succederebbe se qualcuno si presentasse davvero con un’offerta da 150 o da 120 milioni?
“Sarebbe difficile resistere alla tentazione di rifiutare una montagna di soldi. E qui sta il punto tecnico della questione. Senza Lukaku e Osimhen l’Inter e il Napoli si indebolirebbero? La risposta è sì, perché non sarebbe facile azzeccare la scelta dei sostituti”.
Il Napoli, tra l’altro, ha anche dovuto sostenere il cambio dell’allenatore, con l’arrivo di Rudi Garcia al posto di Luciano Spalletti. Se non riuscirà a trattenere Osimhen, sarà rifondazione e il club non potrebbe essere considerato favorito.
Osimhen, scrive Vernazza, nell’ultima stagione è esploso.
“Osimhen si è preso il tempo necessario, è deflagrato alla terza stagione nel Napoli, nelle due precedenti aveva fatto capire quanto fosse forte. I numeri della sua progressione – 10 gol nel primo anno di Serie A, 14 nel secondo, 26 nel terzo – dimostrano come la costruzione di un campione sia lenta in senso buono, diffidare di chi segna tanto e subito, tipo Piatek nel Genoa 2018-19. Un paio di alternative il Napoli le ha in casa, Simeone e Raspadori, ma sono attaccanti diversi, non sprigionano incontenibilità e potenza come Osimhen”.
Sarebbe quasi impossibile sostituire il nigeriano all’improvviso. E poi il Napoli ha già cambiato allenatore.
“Un altro Osimhen fatto e finito in giro non c’è”.
“E poi De Laurentiis ha già cambiato l’allenatore, Garcia per Spalletti. Due mutazioni rilevanti, Garcia più il centravanti, spingerebbero il Napoli verso una rifondazione che aprirebbe nuovi orizzonti e che però complicherebbe la caccia al bis immediato”.