Sul CorSport ricostruisce la trattativa Juve-Chelsea per il belga, che ha dato il suo ok. Lukaku è sempre stato un chiodo fisso per Giuntoli

Cristiano Giuntoli avrebbe voluto Romelu Lukaku come sostituto di Osimhen al Napoli, qualora De Laurentiis avesse deciso di cederlo. Ivan Zazzaroni, sul Corriere dello Sport, definisce il belga un vecchio pallino dell’ormai ex direttore sportivo del Napoli. Tanto che oggi la Juventus del neo arrivato Giuntoli si è inserita proprio nella trattativa dell’Inter per Lukaku, offrendo al Chelsea Vlahovic in cambio.
Zazzaroni ricostruisce l’offerta della Juventus al Chelsea e scrive anche che a fine giugno un emissario del club bianconero ha trovato un accordo di massima con l’entourage di Lukaku per un triennale da 8 milioni netti a stagione. All’epoca il belga ce l’aveva con Inzaghi per non averlo lasciato in campo nella finale di Champions League di Istanbul, da qui il sì all’offerta dei bianconeri, che hanno già parlato anche con il Chelsea, promettendo un’offerta formale al più presto, offerta ritardata in attesa dell’arrivo di Giuntoli alla Continassa. L’ex direttore sportivo del Napoli è determinante nella chiusura dell’affare. Questa settimana, scrive Zazzaroni, è previsto un incontro tra Juve e Chelsea per affrontare il discorso in modo più concreto.
La Juventus sarebbe in una posizione di forza maggiore rispetto all’Inter, che ha offerto 30 milioni ritenuti dal Chelsea insufficienti: Vlahovic vale 45 milioni.
Zazzaroni scrive che Lukaku è un vecchio pallino di Giuntoli: lo voleva al Napoli al posto di Osimhen, qualora il nigeriano avesse deciso di lasciare il club di De Laurentiis.
“Lukaku è peraltro un vecchio pallino dell’ex ds del Napoli. Sembra infatti che l’avesse piazzato al primo posto nella lista dei possibili sostituti di Osimhen nel caso in cui il nigeriano fosse stato ceduto da De Laurentiis. Naturalmente prima di prendere la via della Continassa”.
Il Chelsea, in tutto questo, continua a spingere affinché Lukaku accetti l’offerta dell’Al-Hilal. Il club saudita offre 45 milioni + 5, al momento una proposta che gli inglesi considerano inavvicinabile.