Alla Gazzetta: «Lukaku alla Juve non mi sorprenderebbe, il calcio di oggi è un business ma il club dovrebbe tenere Dusan, è un gran giocatore»

La Gazzetta dello Sport ha intervistato Federico Bernerdeschi, ex centrocampista della Juventus. Adesso in Mls, Bernardeschi è rimasto molto legato alla Juve anche se in questa sessione di mercato è stato accostato anche al Napoli. Le altre società interessate a lui sono Bologna e Lazio:
«Mi fa piacere ricevere attenzioni, se ci sarà la possibilità di rientrare io e la società decideremo insieme».
Bernardeschi ha fatto anche una riflessione sulla situazione delle squadre italiane a meno di un mese dalla chiusura del mercato:
«La Juve può avere un vantaggio perché con un solo obiettivo può concentrarsi sul campionato. La priorità, come ha detto Allegri, dev’essere tornare in Champions, però con una gara a settimana la Juve diventa molto fastidiosa. Il Napoli è una grande società, ha perso Kim ma ha una buona rosa e potrà ambire al bis. In più ora ha la fiducia di chi vince. L’Inter è competitiva su tutti i fronti, è intervenuta dove aveva bisogno e farà altri colpi mirati. Il Milan ha cambiato tanto ma ha un’idea di gioco precisa. Aggiungo la Lazio: Sarri ha idee di gioco concrete, dà una sua impronta e porta avanti un progetto. L’anno scorso ha ottenuto grandi risultati».
Infine una battuta su una delle grandi telenovele di mercato, quella che riguarda Vlahovic e Lukaku. Tra Juventus e Chelsea infatti potrebbe esserci un scambio di attaccanti:
«La Juve dovrebbe tenere Dusan. Se sta bene fa 25 gol a campionato, nel 2022-23 ne ha segnati 14, un miracolo nelle sue condizioni. La pubalgia ti entra in testa e non ti fa stare bene mai, non sai quando va via. Io ne sono uscito operandomi. Dusan è un gran giocatore, è giovane e calcia punizioni e rigori. Serve tempo. Se Lukaku andasse alla Juve non ne sarei sorpreso perché il calcio di oggi è un business e lo sarà sempre di più».