Un tridente più “stretto” alle spalle del nigeriano. Kvara più lontano dalla fascia, come si è visto sull’assist per Di Lorenzo
L’albero di Natale di ancelottiana memoria. Il 4-3-2-1. Il Napoli di Garcia potrebbe giocare così. Lo spiega Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello Sport.
Avrete notato la posizione da cui Kvaradona ha passato il pallone vincente per Di Lorenzo. Una posizione da mezzala destra, o da trequartista se volete. Sicuramente qualche decina di metri più interno a quella linea dell’out di sinistra che spesso era stato riferimento nella scorsa stagione. Questo è uno dei cambiamenti che sta richiedendo Rudi Garcia e che potrà veramente aumentare l’efficacia sotto rete della squadra campione d’Italia.
ora c’è un Jesper Lindstrøm in più, giocatore decisamente diverso per caratteristiche da Politano e Lozano. Con il danese dai piedi buoni, Garcia nel tempo potrebbe varare un 4-3-2-1, vale a dire un tridente più “stretto” e capace di sfondare la linea con la qualità di giocata proprio dei trequartisti alle spalle del nigeriano. Insomma ci sono i presupposti per potersi divertire, in campionato ma anche in Champions.