In conferenza: «Osimhen è un trascinatore. Quando mette la maglia del Napoli addosso vuole sempre vincere. Una doppietta per cominciare non è male»
Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa dopo la prima partita di campionato vinta contro il Frosinone
La mia ammonizione?
«Forse era per darmi di nuovo il benvenuto in Italia».
Gioco verticale?
«Diciamo che dobbiamo essere in grado di colpire gli avversari in differenti modi. Sapevamo che venendo a Frosinone contro una squadra appena promossa, potevano anche fare pressing alto. Abbiamo giocatori rapidi, Osimhen e Raspadori in primis. Dopo i primi minuti però siamo andati sotto di un gol, siamo stati sfortunati su questo rigore. Mi è piaciuto che la squadra sia rimasta tranquilla, abbiamo continuato a gestire la gara, attaccare e fare gol».
Cosa dobbiamo migliorare?
«I tiri da fuori area, Politano c’ha provato, Raspadori all’inizio non ci ha provato»
Spalletti nuovo ct della Nazionale?
«Un grande in bocca al lupo a Luciano per il suo nuovo ruolo di ct. La nazionale italiana è una bella squadra»
Ho visto una squadra affamata?
«Sì, quando giochi su campi come questi devi avere almeno lo stesso livello di motivazioni del tuo avversario. Se non sei allo stesso livello di motivazioni, guai per te! I miei giocatori hanno risposto bene»
«Molti nostri giocatori non avevano i 90 minuti nelle gambe, poi ho dovuto fare conto con la questione cartellini gialli. Cajuste è stato sfortunato, abbiamo concesso un rigore a causa sua. Poi si è ripreso bene, se l’ho tolto all’intervallo è perché era ammonito. E’ giovane e magari ha meno esperienza di altri suoi compagni. E l’ho tolto anche perché Anguissa aveva bisogno di minutaggio. Quando è entrato si è visto il bel balletto che i tre a centrocampo titolari riescono a fare»
Sulla difesa
«In difesa abbiamo giocato bene direi, abbiamo subito il rigore e poi la traversa su punizione. Si tratta di due palle inattive. Sui corner e punizioni laterali siamo stati bravi, non abbiamo sofferto grosse occasioni. Meret ha trascorso una serata tranquilla. A parte il primo tempo, la linea Zielinski-Osimhen però non mi è piaciuta. Forse mi sono spiegato male io con loro nel pre partita? Non so, ma comunque all’intervallo ho ribadito il concetto e nel secondo tempo poi è andata bene. Anzi, il secondo tempo del mio Napoli è stato davvero bello»
Su Zielinski
«Non pensavo che Zielinski riuscisse ad arrivare fino alla fine della partita. Lui come tanti altri non ha avuto tanto minutaggio durante i ritiri. Ho visto un Piotr molto sorridente da quando la questione del suo rinnovo è stata gestita. Siamo tutti contenti, sia lui che lo staff che i compagni.È un giocatore molto importante per noi e l’ha dimostrato»
Ostigard mediano è una tentazione per il futuro?
«Si, ci può aiutare molto! Questo nostro centrocampo è bravissimo sul piano offensivo ma forse ha un po’ di difficoltà in fase difensiva. Il gioco di testa e la fisicità e anche la sua tecnica possono aiutarci anche in quel ruolo. Piuttosto che passare a 3 dietro, avere un centrale capace di giocare a centrocampo può aiutare tanto la squadra»
Di Lorenzo?
«Tutti sappiamo quant’è forte, ma non possiamo pensare che i nostri giocatori possano giocare 55 partite in una stagione. Non posso chiedere troppo al nostro capitano, abbiamo anche Alessandro Zanoli e utlizzerò anche lui sulla destra. Tutti i giocatori saranno da gestire, compreso Di Lorenzo»
Su Osimhen
«Il bello di Osimhen è che è un trascinatore, basta mettere una sfida in allenamento e lo si vede al 100% e carica i compagni per vincere questa sfida. Quando mette la maglia del Napoli addosso vuole sempre vincere. Una doppietta per cominciare non è male»