Alla Gazzetta: «Ringrazio De Laurentiis, che ha corso il rischio investendo in un ragazzo sconosciuto. Garcia? Mi piace come uomo e come allenatore».

Nella lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’attaccante georgiano del Napoli, Kvaratskhelia, parla anche del rapporto con l’ex allenatore azzurro, Luciano Spalletti. Kvara dice che Spalletti è stato come un padre.
«Spalletti è stato come un padre per me. E non riuscirò mai a ringraziarlo abbastanza. È stato una svolta per la mia carriera: mi ha dato la possibilità di giocare ad altissimi livelli e mi ha sostenuto sempre, anche nei momenti più difficili. Quando non riuscivo a dare il meglio, lui era sempre lì a incoraggiarmi, a proteggermi, a consigliarmi come affrontare le cose. Se sono diventato il giocatore di oggi, il merito è suo».
Kvara ringrazia anche il presidente De Laurentiis, che ha scommesso su un perfetto sconosciuto per il suo Napoli, investendo dei soldi e assumendosi il rischio.
«Certamente, lui ha avuto tanta fiducia in me. Ha creduto in un ragazzo sconosciuto facendo un investimento importante. Ha corso il rischio…».
Infine, Kvara esprime la sua opinione sul nuovo tecnico del Napoli, Rudi Garcia. Dice che gli piace sia come uomo che come allenatore e si dice convinto che aiuterà il Napoli a vincere ancora.
«Può migliorare la mia qualità. Per ora stiamo studiando il suo modo di fare calcio e ogni giorno impariamo qualcosa di nuovo. Mi piace come uomo e come allenatore, sono sicuro che ci aiuterà a vincere ancora».
Il Napoli può ripetersi? Kvara tiene aperta la porta alla possibilità. Il rispetto da parte del Napoli c’è, nei confronti delle avversarie, ma anche le altre squadre non sono certo felici di incontrare il Napoli in partita. Il georgiano ne è convinto.
«Ovviamente giochiamo per vincere ogni partita, poi vedremo se saremo in grado di ripeterci. Rispettiamo tutti, ci sono tante squadre forti che giocano bene. Ma credo che, anche le avversarie, non sono così felici di sfidarci…».