Per legge l’Agicom avrebbe dovuto costruire il sistema anti-pirateria in 6 mesi. Troppi. La Lega dona allo Stato i suoi mezzi
Bella, efficace, la nuova leggere contro il “pezzotto” approvata all’unanimità da Camera e Senato. Quella che in teoria dovrebbe garantire l’oscuramento dei siti pirata entro 30 minuti dalla segnalazione di un abuso sui diritti d’autore. Peccato che i tempi della burocrazia italiana sono sempre immarcabili: l’AgCom avrebbe dovuto costruire una piattaforma in grado di svolgere il compito. La legge identifica in 30 giorni il tempo per convocare un tavolo tecnico sulla questione e sei mesi per varare una piattaforma. Troppo tardi.
“La donazione è stataformalizzata ieri, davanti a un quotato notaio di Roma. La piattaforma permette al Garante di ricevere le segnalazioni della Lega sui siti illegittimi, con il loro indirizzo Internet univoco, e al Garante di chiamare in causa le società di Internet. Società che materialmente oscureranno i siti criminali”.
Insomma: si parte subito, con una piattaforma già testata e funzionante.