Successo per 1-0, gol di Carmona. Per le spagnole anche un palo e un rigore sbagliato. Le inglesi sparite dal campo dopo il gol subito
La Spagna è campione del mondo femminile di calcio. Ha battuto in finale l’Inghilterra per 1-0.
La finale dei mondiali femminili si tinge d’Europa. Dopo la clamorosa eliminazione degli Stati Uniti agli ottavi, la supremazia della squadra a stelle e strisce è rimpiazzata dalle campionesse d’Europa dell’Inghilterra e dalla Spagna piena di calciatrici vincitrici dell’ultima Champions con il Barcellona. Tuttavia, “it’s not coming home” per le inglesi. E proprio oggi Sarina Wiegman raggiunge un record: è la prima Ct ad agguantare due finali mondiali consecutivi con due squadre diverse, prima con l’Olanda quattro anni fa e ora con l’Inghilterra.
Il solito tiki taka spagnolo dà alla squadra di Vilda nel primo tempo una percentuale di possesso palla del 60%; il cinismo dell’Inghilterra, però, si fa subito sentire quando Hemp colpisce la traversa con un tiro di prima.
A sbloccare il match sono le ragazze in maglia rossa, con un tiro sulla diagonale sinistra di Carmona al 29esimo. A questo punto l’Inghilterra viene sopraffatta dalla paura di perdere, cade nel panico, e la Spagna diventa padrona del campo. Negli ultimi secondi del primo tempo il palo di Paralluelo sfiora il raddoppio. Nella ripresa sono ancora le furie rosse a cominciare meglio e al 68esimo ottengono un calcio di rigore per il fallo di mano in area di Walsh; sul dischetto va Hermoso, ma Earps lo para. Alexia Putellas entra per i tredici minuti di recupero finali. Alla sua terza partecipazione mondiale, la Spagna femminile è campione del mondo.