Il comico ricorda al podcast “Tintoria” una serata al Costanzo Show: «Io gli ciucciavo la crema dei cannoli e poi glieli mettevo di culo»
Nella prossima puntata del podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone co-prodotto da The Comedy Club, «Tintoria», sarà disponibile dal 29 agosto, che Paolo Rossi ha svelato un episodio particolare da cui è nata tutta la sua satira.
L’episodio risale al 1994, ad una puntata del «Maurizio Costanzo Show» in cui era ospite insieme a Enzo Jannacci e a Silvio Berlusconi. Le raccomandazioni della redazione a lui e Jannacci furono di non fare facce strane mentre il Cavaliere pedalava della sua discesa in campo
Il Corriere della Sera riporta l’anteprima dell’incidente
Ed eccolo l’«incidente». Per ovviare alle «facce», i due si accordarono con lo staff del Costanzo Show per entrare finito l’intervento di Berlusconi. «Io ero davanti, Enzo era dietro con la chitarrina. Scende il Cavaliere, mi passa vicino e si mette là — ricorda Rossi — Enzo, preso da uno dei suoi momenti di bizzarra follia, grida “ladro”! Ma furbo, si abbassa. Il Cavaliere si gira e chi ha visto? E allora ho cominciato a fare satira politica» ha detto Rossi, confidando anche di aver fatto, in camerino «l’unica cosa concreta contro Berlusconi». Ovvero, «gli ho fatto fuori tutto il catering. Anche i cannoli, li ciucciavo e glieli mettevo di culo».