Il giocatore è fuori pericolo. Il Nizza aveva mandato i vigili del fuoco a supporto del giocatore, insieme agli psicologi del club. I compagni hanno cercato di contattarlo.
Minuti di paura per il giovane ventiduenne del Nizza, Beka Beka, il quale era stato trovato su un viadotto di Magnan a Nizza, alto 100 metri.
Secondo più fonti al momento il giocatore è salvo. È stato appena tratto in salvo dai vigili del fuoco, secondo quanto riportano le autorità locali
Il primo a riportarlo è stato il Post United, scrivendo che il calciatore stava bene e il servizio di emergenza era riuscito sia a dissuadere il giocatore per allontanarlo dal limite del viadotto.
“Alexis Beka Beka, giocatore del Nizza che ha cercato di saltare da un ponte, è stato tratto sano e salvo dai servizi d’emergenza ed è ora fuori pericolo”
🚨 ¡ÚLTIMA HORA!
• Alexis Beka Beka, jugador del Niza que había intentado tirarse de un puente, ha sido trasladado sano y salvo por los servicios de emergencia y ya se encuentra fuera de peligro pic.twitter.com/0v48Y7prqB
— Post United (@postunited) September 29, 2023
La conferma è poi arrivata anche da RmcSport
Sul Napolista avevamo spiegato quello che stava accadendo e di come la notizia avesse sconvolto anche il club francese del giocatore:
“Al momento, vista l’attuale situazione in corso, il Nizza ha appena annullato tutte le conferenze stampa previste per questo venerdì. In Ligue 1 il Nizza sta facendo faville. La squadra francese allenata dall’italiano Farioli si ritrova momentaneamente al secondo posto in classifica con 12 punti, dietro al Brest (13 punti). Il club francese è impegnato domenica 1 ottobre alle ore 15:00 nel match contro il Brest, suo diretto avversario per la testa della classifica. Sui social però sono diversi i passanti che stanno pubblicando foto del giocatore seduto sul ciglio del ponte. Immagini impressionanti e assolutamente forti che rendono l’idea di quanto sia delicata e grave in questo momento la situazione”.
Il Nizza aveva mandato a supporto del giocatore gli psicologi del club, insieme alle autorità incaricate per queste emergenze, e convincerlo. Tra i giocatori che hanno cercato di aiutare il giovane Alexis c’era anche Thuram, fratello dell’attaccante dell’Inter.