Garcia sa che il presidente ci tiene alla sua valorizzazione ma nel Napoli è chiuso in attacco e allora torna l’idea di farlo giocare mezz’ala

“Raspadori dove lo metto” titola la Gazzetta dello Sport che torna sull’irrisolvibile rebus per Garcia che non sa dove piazzare Spalletti nel Napoli. Problema che neanche Spalletti risolse.
Scrive Maurizio Nicita:
Applausi dunque per Giacomo, ribaditi ieri anche dal presidente Aurelio De Laurentiis, che non dimentica i 30 milioni che ha dovuto pagare per acquistarlo, italiano più costoso di sempre del Napoli.
Tra l’altro proprio alla vigilia della prima di campionato, a Frosinone, il tecnico francese diede solo una indicazione di formazione: «Posso dirvi che Raspadori giocherà sicuro, in avanti o mezzala, ma giocherà». Quasi un segnale anche per il datore di lavoro, che alla valorizzazione sul campo del suo gioiellino tiene, anche se sa che lì davanti c’è un totem difficile da spostare, come Victor Osimhen, e anche un’altra ottima alternativa come Giovanni Simeone.
In teoria dunque sabato a Genova potrebbe essere schierato ancora a destra, vista l’assenza di Politano. Ma c’è ora anche Lindstrom che chiede spazio. E allora ecco che torna in ballo una idea che aveva avuto anche Spalletti poco meno di un anno fa – ma provata solo in allenamento – e che Garcia intende riproporre: Raspa mezzala.