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Garcia ha rimontato il Napoli che aveva smontato. Ma Osimhen va ceduto, non vuole rimanere

Alla rivoluzione il tecnico ha preferito la manutenzione. Victor va venduto per la salute dell’ambiente. E per non ripetere gravi errori del passato

Garcia ha rimontato il Napoli che aveva smontato. Ma Osimhen va ceduto, non vuole rimanere
Ci Napoli 27/09/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Udinese / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: gol Victor Osimhen

Cesare – Caro Guido il Napoli è ritornato. Grande vittoria travolgente, abbiamo rivisto il Napoli che conoscevamo. Se la partita fosse finita 10-1 nessuno avrebbe potuto obiettare nulla. È ritornata la squadra dello scudetto che domina il gioco nella metà campo avversaria, ha la forza di aggredire l’avversario recuperando subito la palla e ripartire anche a fine partita (vedi il gol di Kvara), produce palle gol in continuazione e segna tanto. Certo l’Udinese è parsa poca cosa, soprattutto spuntata, piena di giocatori muscolari con l’allenatore che tiene incredibilmente in  panchina Samardzic il giocatore di maggior talento.

Guido – Sono stati giorni complicatissimi: l’uscita a dir poco polemica dal campo di Osimhen a Bologna, il presidente indagato per falso in bilancio, i video su Osimhen incauti e poco opportuni su tik tok , la reazione scomposta del nigeriano che ha cancellato dal suo profilo social le foto con la maglia del Napoli, i tifosi inferociti contro il nigeriano. A mio avviso occorre dire con chiarezza ,se pur con grande tristezza, che va assolutamente ceduto Oshimen. Per una questione di igiene ambientale. E per non ripetere gravi errori del passato. Il giocatore, a me appare chiaro, qui non ci vuole più restare. Troppo forte, e anche comprensibile, il richiamo della montagna di soldi presso altri lidi.

Cesare – E invece la squadra si è compattata e ha avuto una grande reazione. E tutti hanno fatto la loro parte. I tifosi non solo non hanno fischiato Osimhen (come si temeva) ma lo hanno applaudito all’ingresso in campo. Garcia ha rimontato la squadra che aveva smontato. L’ha fatta giocare come sa e in modo naturale, come era abituata, schierando il Napoli titolare dello scudetto (tranne chiaramente Natan al posto di Kim) senza colpi da teatro e inutili sorprese “rompispogliatoio”. Ha ricostituito le catene titolari sulle fasce inserendo Mario Rui a sinistra e Politano a destra che sono uno dei punti di forza della squadra. Raspadori sta bene in panchina ad inizio partita e non dobbiamo scompaginare squadra e spogliatoio per farlo giocare per forza, anzi può essere una grande risorsa nei cambi e in caso di indisponibilità.

Guido – A mio avviso messa da parte la rivoluzione si è vista la necessaria manutenzione. Meno tike taka, lanci lunghi più frequenti, Kvara che si schioda dalla fascia per sfuggire alla gabbia che gli preparano i tecnici avversari , Lobo che si sposta avanti o indietro per sfuggire alla marcatura asfissiante. Insomma una serie di piccole importanti modifiche per non rendere il Napoli prevedibile. Insomma si intravede la mano del nuovo tecnico.

Cesare – Infatti questo si chiedeva a Garcia, accorgimenti per aggirare le contromosse a Kvara e Lobotka, non stravolgimenti. Anche le sostituzioni sono state naturali anche per preservare i giocatori per la prossima partita. Ma soprattutto grande reazione dei giocatori più rappresentativi. Spero che l’allenatore abbia recepito il segnale. Grande capitan Di Lorenzo. Anguissa e Lobotka ritornati ai loro livelli nei loro ruoli e compiti abituali. Molto bene Politano, un grande e più continuo Zelinski. Un grandissimo Kvara ritornato ai suoi livelli con tanta voglia e determinazione ed è uscito dal campo con la standing ovation del pubblico con 1 gol, 1 assist e due clamorosi pali interni a portiere battuto. Natan è stato preciso e disciplinato nel suo compito anche se va rivisto contro squadre e avversari di altro livello. E Osimhen ha giocato, lottato e fatto una buona partita nonostante l’inevitabile pressione.

Guido – A parte un Kvara di statura mondiale ho visto, e non da oggi, uno Zielinski continuo e di caratura internazionale. Addirittura con il piglio del leader. Vuoi vedere che proprio nel momento in cui la società lo ha messo in discussione il calciatore ha trovato la sua definitiva maturazione? Stiamo a vedere cosa accade nelle prossime partite. Piotr potrebbe essere il grande acquisto del Napoli 2023/24. E se fosse così la squadra ne trarrebbe un vantaggio immenso ed inatteso.

Cesare – Comunque, complice anche la sconfitta in casa dell’Inter che ha dimostrato che i nerazzurri non sono imbattibili, il Napoli si è rilanciato. Adesso abbiamo bisogna di continuità e una bella serie di vittorie per recuperare punti ed entusiasmo. La prossima partita di sabato a Lecce non è facile ma se il Napoli fa il Napoli (e Garcia glielo lascia fare) la partita è ampiamente alla nostra portata.

LE SENTENZE

Meret- Cesare: normale; Guido: normale

Di Lorenzo- Cesare: ottimo; Guido: grande

Mario Rui- Cesare: buono; Guido: discreto

Ostigard- Cesare: preciso; Guido:impeccabile

Nathan- Cesare: da rivedere; Guido: lascia ben sperare

Anguissa- Cesare: ritornato; Guido:forte

Lobotka- Cesare: ottimo; Guido: eccellente

Zelinski- Cesare: protagonista; Guido: grandissimo

Politano-Cesare: ottimo; Guido:ottimo

Osimhen- Cesare: buono; Guido:buono

Kvara- Cesare: incontenibile; Guido: formidabile

Lindstrom- Cesare: ancora atteso; Guido: buono

Simeone- Cesare: puntuale; Guido: buono

Elmas- Cesare: suffciente; Guido: buono

Raspadori- Cesare: volenteroso; Guido:s.v.

Cajuste- Cesare: sufficiente; Guido:buono

Garcia- Cesare: ottimo; Guido: ottimo

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