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Henderson non sa come uscirne: «Sono pro-LGBTQ+ ma la fascia arcobaleno in Arabia è irrispettosa»

A The Athletic: “Le critiche mi hanno fatto male. Mi scuso, ma è troppo facile criticare da lontano. Le cose si cambiano lì”

Henderson non sa come uscirne: «Sono pro-LGBTQ+ ma la fascia arcobaleno in Arabia è irrispettosa»
Liverpool's English midfielder Jordan Henderson wears a rainbow captains armband during the English Premier League football match between Liverpool and Wolverhampton Wanderers at Anfield in Liverpool, north west England on December 6, 2020. (Photo by PETER POWELL / POOL / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Jordan Henderson non sa come uscirne. L’ex capitano del Liverpool icona del movimento LGBTQ+ è stato universalmente criticato per essersi trasferito all’Al-Ettifaq, accettando così l’offerta dell’Arabia Saudita che considera ancora l’omosessualità un reato punibile con il carcere se non peggio. Henderson risponde alle critiche parlandone con The Athletic.

“La mia intenzione non è mai stata quella di ferire nessuno. La mia intenzione è sempre stata quella di aiutare la cause e la comunità. Ci possono essere molte critiche, molta negatività intorno a me come persona. Ed è difficile da accettare. Mi interessano le diverse cause in cui sono stato coinvolto e le diverse comunità… ci tengo davvero. E sentire che gli ho voltato le spalle mi ha fatto davvero, davvero male“.

“Tutto quello che posso dire è che mi scuso, mi dispiace di averli fatti sentire in quel modo. Ma non sono cambiato come persona. Mi sono speso per aiutare la comunità LGBTQ+. Ho indossato la fascia arcobaleno. Ho parlato con le persone in quella comunità per provare a utilizzare il mio profilo per aiutarli”.

Henderson dice che non escluderebbe di indossare la fascia arcobaleno in Arabia Saudita, insistendo sul fatto che il gesto è in linea con i suoi valori, ma non vuole essere irrispettoso… “È difficile per me capire tutto, perché riguarda la religione. Quindi, se indosso la fascia arcobaleno, e questo non rispetta la loro religione, allora non va bene neanche questo. Tutti dovrebbero essere rispettosi della religione e della cultura. Stiamo tutti cercando di lottare qui in termini di inclusione”.

Henderson dice di essere stato attratto dalla prospettiva di provare a far crescere il gioco che ama in un altro Paese e ha detto che “non cambierà nulla” criticando solo da lontano mentre seppelliamo “la testa sotto la sabbia”.

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