Dal Corsera. «Mi sentivo più a mio agio nel lasciarli liberi che nel vincolarli. Non è che non abbia tremato anche io in quei momenti»

Il duello Sainz-Leclerc a Monza per il terzo posto. Duello tutto Ferrari, vinto alla fine dallo spagnolo che ha conquistato il podio. Il Corsera riporta leparole di Vasseur.
Perché non congelare le posizioni? «Se lo avessi fatto mi avreste chiesto: “perché non li lasci liberi”?».
Il boss francese si assume la piena responsabilità della strategia: «Era il miglior modo per ringraziare i tifosi del sostegno, non era giusto fissare un ordine a quattro giri dalla fine. Mi sono fidato di loro, ho detto di non prendere rischi, anche se in questi casi il “rischio zero” non esiste. Sono orgoglioso di come si sono comportati e del risultato».
È un equilibrio sottile quello che cerca di mantenere all’interno della squadra: Sainz ha sei punti in più in classifica del compagno, ma Charles è in vantaggio su pole e podi (2-1, 3-1). E soprattutto ha ambizioni di prima guida per cui dirgli di fermarsi sarebbe stata comunque una scelta che avrebbe alimentato malumore. «È stata una mia decisione, su queste cose tocca a me dire l’ultima parola. Mi sentivo più a mio agio nel lasciarli liberi che nel vincolarli. Non è che non abbia tremato anche io in quei momenti».