Pinna spiega che non ci sono dubbi “il mancato rosso a Berardi è da brividi, complimenti vivissimi anche al Var Fabbri”
Ha sollevato grandi polemiche l’intervento estremamente al limite e pericoloso di Berardi ai danni di Bremer. Il numero 10 neroverde nel tentativo di anticipare il difensore brasiliano della Juve, entra con la gamba alta sulla tibia del numero 3 bianconero. Berardi immediatamente chiede scusa ed accetta il giallo dell’arbitro che dopo un check al VAR non cambia idea.
Tutti concordano sulla pericolosità dell’intervento e anche sulla necessità del rosso a Berardi, anche Pinna oggi sul Corriere dello Sport
Entrata in ritardo di Berardi ai danni di Bremer, va con il piede a martello sullo stinco (appena sotto il ginocchio) del bianconero. Il fatto che Bremer sia uscito con la gamba sana autorizza nell’ordine Colombo, Fabbri e (vedrete) Rocchi a dire che non è rosso. Incredibile.
Dopo la partita Marelli a Dazn aveva spiegato perché il Var non poteva intervenire
«L’episodio merita una spiegazione, soprattutto per il non intervento del Var. Deve essere utilizzato solo per un chiaro ed evidente errore e questo non lo è, per la velocità che non è eccessiva e perché il ginocchio di Berardi si piega dopo l’intervento. Detto questo, io avrei preferito il rosso diretto dal campo»
Ma Pinna insiste
Errore grave dell’arbitro Colombo, che sarà difeso a spada tratta dal designatore Rocchi (eppure per un rosso non chiaro non fatto da Aureliano in Catanzaro-Parma, l’arbitro è stato fermato): il mancato rosso a Berardi è da brividi, complimenti vivissimi anche al Var Fabbri (e vabbè..)