Franco Ordine: da Milanello a Parigi a caccia di soldi invece che alla ricerca di migliorare la tecnica e far crescere il talento

Donnarumma, ancora lui: al centro di polemiche dopo il gol subito su punizione dalla Nord Macedonia.
La soluzione al quesito principale («cosa sta succedendo all’ex prodigio Donnarumma?») è allora un’altra. Attiene all’imborghesimento del giovanotto. Trascinato dal suo agente poi scomparso, Mino Raiola, da Milanello a Parigi a caccia di soldi invece che alla ricerca di migliorare la tecnica e far crescere il talento, Donnarumma si è fermato per strada consapevole della propria statura calcistica, non ha affinato l’estro e ha perso probabilmente le motivazioni a migliorarsi ogni giorno con allenamenti durissimi. Che è poi la grande differenza tra chi nel calcio si considera baciato dalla natura e chi invece è pronto a salire ogni giorno uno scalino. Domani sera a Milano contro l’Ucraina l’attende un’altra prova delicata: San Siro l’ha già fischiato e applaudito in passato perché la frangia milanista del tifo non gli ha mai perdonato la fuga notturna
senza spiegazioni.