Prima convocazione in Nazionale per il difensore della Lazio Nicolò Casale. Tornano a vestire la maglia azzurra Zaccagni, Biraghi, Gianluca Mancini e Locatelli
È iniziata l’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana. Il nuovo commissario tecnico dell’Italia ha ufficializzato la lista dei convocati per le gare con la Macedonia del Nord e l’Ucraina, per i primi due impegni stagionali della Nazionale nel cammino che porta verso Euro 2024. I due match sono in programma rispettivamente il 9 settembre a Skopje e il 12 settembre a Milano.
Prima convocazione in Nazionale per il difensore della Lazio Nicolò Casale, che nel 2022 era già stato chiamato per due stage dedicati ai calciatori di interesse nazionale. Tornano a vestire la maglia azzurra Mattia Zaccagni (assente dal marzo 2022), Cristiano Biraghi, Gianluca Mancini e Manuel Locatelli (ultima convocazione nel giugno 2022).
Spalletti porta con sé quattro calciatori del suo ex Napoli campione d’Italia: Meret, Di Lorenzo, Politano e Raspadori.
Domattina Spalletti parlerà in conferenza stampa da Coverciano alle ore 11.
Si seguito l’elenco dei convocati:
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Nicolò Casale (Lazio), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Alessio Romagnoli (Lazio), Giorgio Scalvini (Atalanta), Leonardo Spinazzola (Roma);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Monza), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).
Tra i convocati, come ben si può vedere, manca uno dei calciatori simbolo della sua esperienza partenopea durante il primo anno di Napoli, ovvero Lorenzo Insigne. Il mister era tentato nel convocare il napoletano per vedere il suo stato di forma dopo un anno al Toronto ma, il calciatore non sembra più in grado di poter sostenere i ritmi delle competizioni europee.
Con 3 punti in 2 gare, frutto del successo a Malta dopo il ko interno con l’Inghilterra, gli Azzurri affrontano le due rivali principali per la corsa al 2°posto, che porta direttamente all’Europeo in Germania. Nord Macedonia e Ucraina, le avversarie dei prossimi giorni, hanno raccolto punti utili nelle gare di giugno, mentre gli Azzurri erano impegnati nelle Finali di Nations League. In testa alla classifica a quota 12 punti c’è l’Inghilterra (4 gare giocate), seguita dall’Ucraina a 6 punti (3), mentre Nord Macedonia (3) e Italia (2) sono appaiate al terzo posto con 3 punti all’attivo. Dopo i due impegni dei prossimi giorni, per gli Azzurri sarà un autunno davvero intenso, che proseguirà con altre 4 gare tra ottobre e novembre. A ottobre l’Italia affronterà il 14 Malta a Bari e il 17 l’Inghilterra a Wembley; a novembre le ultime partite, il 17 con la Nord Macedonia a Roma e il 20 con l’Ucraina in trasferta. Le prime 2 del girone si qualificheranno alla fase finale (20, più la Germania), mentre per gli ultimi 3 posti a marzo 2024 si giocheranno i play off: le 12 vincitrici dei gironi di Nations League (Lega A/B/C) non qualificate (o la squadra successiva nella stessa Lega), si affronteranno in 3 gruppi da 4 squadre in semifinale e finale in gara unica.