Sul Guardian: “Lo United è il club con il più alto numero di ordinanze: 69. Segue il Millwall con 66. Oltre101 arresti effettuati per il Mondiale in Qatar”.
In Inghilterra e Galles hanno condotto uno studio per osservare i reati commessi da tifosi, e non solo, nel mondo del calcio inglese. La maggior parte sarebbero quelli per possesso di droga. Sul Guardian scrivono:
“Gli arresti per partite di calcio hanno continuato ad aumentare la scorsa stagione, anche se l’ultimo aumento può essere attribuito all’aggiunta del possesso di droga come reato ai sensi del Football Spectators Act, come mostrano i nuovi dati del Ministero degli Interni. Ci sono stati un totale di 2.264 arresti legati al calcio durante la stagione 2022-23, rispetto ai 2.198 della stagione precedente. Ma quella cifra in aumento includeva 200 arresti per possesso di droghe di classe A. Anche se aggiunte come reato ai sensi del Football Spectators Act nel novembre 2022, e 101 arresti in Inghilterra e Galles relativi alla Coppa del Mondo in Qatar”.
Le droghe di classe A sono cocaina, morfina, Lsd, eroina e l’alternativa terapeutica, il metadone.
“I dati diffusi giovedì contano gli arresti effettuati in Inghilterra e Galles in relazione a partite giocate all’estero per la prima volta. L’aumento del numero di arresti si è riflesso nell’imposizione di 682 nuovi ordini di divieto di calcio. Il numero più alto dal 2010-11 e in aumento del 32% rispetto alla stagione precedente. Il numero totale di ordini di divieto in vigore salito a 1.624, in aumento del 24 % sul totale precedente di 1.308. Tuttavia, il totale rimane inferiore al numero pre-pandemia di 1.771″.
Ovviamente questi numeri coinvolgono tutte le sfere del calcio professionistico inglese e non solo le massime leghe.
Tra i grandi club il Manchester United è il club con la più alta percentuale di divieti:
“Ha il numero più alto con 69, la prima volta che il club dell’Old Trafford è stato tra i primi cinque per divieto di ordinanze dal 2016-17. Il Millwall è arrivato secondo con 66. Per un totale di 123 arresti in relazione a partite all’estero che hanno coinvolto Inghilterra e Galles”.