Le milanesi in testa a punteggio pieno. L’Inter ne segna quattro alla Fiorentina. Ci toccherà la retorica su Milano capitale del calcio italiano

È finita parecchio a poco tra Inter e Fiorentina. Tra ragazzini a un certo punto si sarebbero mischiate le squadre. Una differenza a tratti imbarazzante, differenza anche e soprattutto di ferocia agonistica. La squadra di Italiano ne ha presi quattro: uno da Thuram, due da Lautaro Martinez che si è concesso persino il lusso di lasciare a Calhanoglu il rigore del momentaneo 4-0. Non sono entrati né Pavard né Klaassen.
Poiché adesso c’è la sosta della Nazionale, ci attendono quindici giorni di elogio di Milano e di retorica sul ritorno di Milano capitale del calcio italiano. Alla terza giornata la città ha in testa alla classifica a punteggio pieno entrambe le squadre: Inter e Milan che al rientro – il 16 settembre – se la vedranno nel derby in casa nerazzurra. Il Milan ci arriva con tre vittorie su Bologna, Torino e Roma, l’Inter con tre successi su Monza, Cagliari e Fiorentina. La squadra di Inzaghi ha segnato otto gol e non ne ha subito nemmeno uno.