In conferenza stampa: «Mercato non è chiuso ma non ci si saranno grandi cose in entrata. Se arrivano nuovi giocatori non dimentico quelli già in rosa»
Alle 12:45 Rudi Garcia presenterà la terza giornata di campionato del Napoli. Al Maradona gli azzurri ospitano la Lazio dell’ex tecnico Sarri.
Il Napoli arriva da due vittorie, la prima contro il Frosinone e poi il 2-0 al Sassuolo. La Lazio ferma a 0 punti dopo due giornate, è chiamata al riscatto. Contro Lecce e Genoa due sconfitte pesanti anche se Sarri predica calma.
Garcia adesso può contare anche su uomini adatti a un modulo tattico diverso dal 4-3-3. Dovrebbe tornare titolare Kvara, in panchina potrebbe sedersi Raspadori a vantaggio di Politano. In difesa la conferma di Juan Jesus.
Le parole di Rudi Garcia:
«Il mercato non è chiuso. Poi parliamo solo di Napoli-Lazio. Sorteggio Champions poteva essere peggio come poteva essere meglio. Real Madrid uno dei più grandi club al mondo, è un giusto ritorno delle cose. Nel 2015-16 avevo qualificato la Roma e il sorteggio aveva detto Real Madrid. Mercato non è chiuso ma penso che non si saranno grandi cose in entrata. In uscita sono in trattativa l’uscita di Lozano e di Demme. Per il momento sono nostri giocatori».
Sarri ha già battuto Garcia, sarà rivincita?
«Scontro tra due squadre, non è uno scontro tra allenatori. Il passato è il passato, abbiamo una gara da vincere domani. 9 punti su 9 sono meglio di 6 su 6. Il nostro obiettivo sono le tre vittorie di fila».
Sul nuovo acquisto Lindstrom:
«Contento di Lindstrom ma arriva da una squadra che ha già giocato due partite. Lozano, sportivamente mi piace il giocatore ma economicamente era difficile da tenere. Jesper ha fatto una stagione importante l’anno scorso e poi è un nazionale. Si tratta di un top. Se arrivano nuovi giocatori non dimentico quelli che sono in rosa, io ho dato importanza a chi è già in rosa. Normale che l’allenatore mostra fiducia a chi è qua. Ognuno avrà lo spazio per far vedere le sue qualità».
Dove può giocare il danese:
«Lindstrom può giocare vicino al centravanti, è veloce, ha il senso del gol. Si tratta di una risorsa interessante perché come Lozano può giocare nelle due fasce».
Aggiornamento su Kvara:
«Kvara sta bene, era importante per lui fare ancora una settimana piena. Vedremo se partirà dalla panchina o titolare».
Lazio avversario di livello dopo Frosinone e Sassuolo:
«Il Frosinone ha vinto la sua seconda partita. Il Sassuolo ha giocato bene. Noi abbiamo giocato bene in attacco, dobbiamo migliorare i tiri. Abbiamo concesso poco, ognuno dei miei giocatori in campo difende e aiuta la squadra».
Cosa è cambiato rispetto al passato in questo Napoli? Lobotka che tocca meno palloni? La risposta di Garcia:
«Io non conosco il passato di questa squadra. Io faccio il mio calcio. Una squadra che dipende solo da un giocatore è una squadra in pericolo. Perché basta che l’avversario chiude il tuo punto forte. Nella mia squadra io voglio i centrali, i terzini, Anguissa, tutti quelli che possono giocare a centrocampo e che possono dare una mano alla costruzione. A me va bene che Lobotka tocchi meno palloni, l’importanti che la sfera viaggi veloce».
Ancora sulla Lazio:
«La Lazio è una squadra di qualità, hanno urgenza di punti. Non so cosa ci aspetta, forse una Lazio chiusa ma dobbiamo gestire anche questa situazione e a creare situazioni da gol e a segnare. Non importa chi abbiamo di fronte. Io cerco sempre di gestire la gara, su questa cosa non siamo al 100% ma stiamo migliorando. Alcuni giocatori tornano con una preparazione più completa grazie alle ultime due partite di campionato. Normale che non tutti sono al 100%, soprattutto perché dobbiamo durare. A Novembre non ci si ferma, giochiamo anche a Natale e a Capodanno. La rosa deve essere pronta a rispondere alle mie richieste e non solo con gli undici titolari».
Rudi Garcia su Lukaku:
«Io mi concentro sulla mia squadra. In Italia ci sono altre squadre forti, noi lotteremo al massimo per rimanere in alto. Basta che facciamo 9 su 9 e poi vedremo dopo. C’è una squadra sulla carta ma poi si va sul campo. Dobbiamo esprimerci bene calcisticamente, ma sulle altre non posso dire gran che».
Il Napoli, sul finale contro il Sassuolo si è abbassato. Il parere del tecnico francese:
«C’è l’avversario che può essere bravo a palleggiare come il Sassuolo. Questa situazione, che ci siamo abbassati, scomparirà con il diminuire del caldo. A me piace anche che se la gara vuole che ci sia un momento in cui siamo più bassi va bene, basta che non concediamo niente all’avversario come è stato con il Sassuolo. Non conosco nessuna squadra che è dominante 38 partite su 38, 100 minuti su 100 minuti. Spero che la squadra abbia anche questa qualità».
Su Natan:
«Natan ho già risposto, lasciatelo tranquillo. Ha bisogno di crescere nel gruppo, deve imparare ancora tante cose. Anche lui avrà il suo momento, come tutti quelli che sono arrivati e tutti quelli che sono in rosa. Su Osimhen non possiamo fare un paragone nella storia, spero sia in grado di fare ancora tante ottime stagioni, soprattutto con noi. In questo momento è uno dei più forti»
Le ambizioni di Rudi Garcia a Napoli:
«Io sono felice di lavorare qua, sto imparando il contesto e conoscendo la città. L’importante è vincere le partite, quindi concentrazione massima su quella di domani. Sono motivato a fare bene. Penso che non siamo pronti al 100% ma stiamo crescendo bene».