Juan Jesus è stato costretto agli straordinari e lo ha pagato dal punto di vista muscolare. Ora Garcia per Bologna è di fronte a un bivio
Se guardate allo storico di Juan Jesus, il brasiliano raramente negli ultimi anni ha giocato tante partite così ravvicinate (lo scorso anno quattro, l’anno prima nove, nelle due stagioni precedenti ha invece giocato pochissimo nella Roma) Juan Jesus non è anziano, calcisticamente parlando. Ha 32 anni. Ma in questo inizio di stagione è stato una colonna del Napoli di Garcia dopo essere stato riserva con Spalletti in entrambe le stagioni, per non parlare delle ultime due stagioni alla Roma dove è stato un comprimario.
Juan Jesus ha giocato tutte e quattro le partite di campionato e poi anche la sfida di Champions in Portogallo e i muscoli non hanno retto. Oggi hanno ceduto in allenamento. Lui non partirà per Bologna. Almeno non per giocare. Non partirà nemmeno Rrahmani: anche per lui un problema muscolare. In conferenza Garcia ha giustamente sottolineato l’assurdità della situazione di Rrahmani. Ha giocato entrambe le partite della Nazionale kosovara mentre il Napoli – che ne detiene il cartellino – non ha potuto utilizzarlo a Genova e ha dovuto sostituirlo dopo nemmeno un quarto d’ora a Braga.
Adesso però la questione è un’altra. Garcia ha i difensori centrali contati. Gliene sono rimasti due. Uno è Ostigard che giocherà. e l’altro è Natan oggetto misterioso della campagna acquisti azzurra. Non ha mai giocato fatta eccezione per gli ultimi sei minuti in Champions: una scivolata in area e due palloni spazzati via. È evidente che il tecnico francese non lo considera pronto. E a questo punto bisognerà vedere cosa accadrà domani. Che farà Garcia? Schiererà la coppia Ostigard-Natan oppure sposterà, come già capitato in passato, Di Lorenzo centrale e troverà un posto sulla destra. Forse Zanoli. Vedremo. Se dovesse giocare Di Lorenzo centrale, vorrebbe dire che Natan è il quinto difensore centrale su quattro. Garcia ha le sue responsabilità ma il mercato del Napoli al momento non ha impattato quasi per nulla sulla prima squadra.