Marcelino non si è dimesso, ha solo informato i giocatori. Il suo destino è legato a quello di Longoria. Il proprietario li ha convocati
Terremoto Marsiglia, Longoria vuole dimettersi dopo le minacce di morte ricevute dagli ultras.
Ecco cosa scrive Eurosport sul tema:
Pablo Fernández Longoria vuole dimettersi da presidente dell’Olympique Marsiglia a causa delle minacce di morte ricevute dagli ultras del club. L’Equipe ha riferito delle dimissioni di Marcelino come allenatore del Marsiglia, cosa che avrebbe annunciato ai giocatori.
Tuttavia, secondo Eurosport, la televisione che trasmette in esclusiva l’intera Ligue 1 Uber Eats, le dimissioni di Marcelino arriveranno solo dopo quelle del presidente del club Pablo Fernández Longoria. Sono legate alle sue. L’allenatore asturiano non si è dimesso, ha solo comunicato ai giocatori le minacce che il presidente ha ricevuto
Il proprietario del club ha convocato entrambi a un incontro imminente. L’obiettivo è convincere Longoria a rimanere, ma lui vuole andarsene o almeno stare lontano per un po’. Il futuro di Marcelino dipenderà da quello che farà Longoria.
L’Equipe ha scritto e fatto un resoconto dell’incontro di ieri tra Longoria e i capi-tifosi del Marsiglia. Ma L’Equipe nega che ci siano state minacce di morte.
Proprio oggi L’Equipe ha dato notizia dell’incontro tra i leader dei tifosi e lo staff del club olimpico di Marsiglia. Ma non ha parlato di minacce di morte.
Deciso da tempo, l’incontro si è svolto il giorno dopo una partita particolarmente noiosa al Velodrome, contro il Tolosa (0-0), e si è rapidamente trasformato in un regolamento di conti.
Il gioco della squadra di Marcelino è stato messo sotto accusa ma le principali critiche sono state rivolte alla gestione del club.
Scrive L’Equipe:
A nome dei vari gruppi di tifosi, che rappresentano quasi 27mila abbonati nelle due curve del Velodrome, Rachid Zeroual (il nome di un capo tifoso) ha attaccato la politica del presidente Pablo Longoria, le continue cessioni di giocatori, allenatori e dipendenti, insistendo sulla fuga dei senatori (Steve Mandanda, Mattéo Guendouzi, Dimitri Payet, Alexis Sanchez…) durante le estati.
Zeroual ha denunciato pratiche di clientelismo, ad esempio al centro di formazione, escludendo i giovani marsigliesi in favore di altri. Zeroual ha anche menzionato documenti relativi a una società di consulenza commerciale creata da Longoria quando arrivò a Marsiglia.
Zeroual ha anche deplorato le condizioni di formazione della squadra femminile e il bilancio precario di alcune squadre giovanili. Infine, ha chiesto, sempre con il sostegno degli altri gruppi, le dimissioni dei quattro leader presenti nella piccola sala stampa della Commandery: il direttore del settore calcio Javier Ribalta, il direttore amministrativo e finanziario Stéphane Tessier, il direttore generale Pedro Iriondo e Longoria.
Il presidente ha cercato di parlare e rispondere, ma i rappresentanti dei gruppi presenti hanno voltato le spalle. Contattata, la direzione OM non ha risposto alle nostre richieste. I tifosi hanno in programma di organizzare un incontro con i giocatori la prossima settimana per sostenerli.