Al Fatto: «Si appostano fuori al cancello, non credo sia giusto. All’aeroporto circondato da richieste di selfie o da telefonate alla moglie ricoverata»
Carlo Verdone intervista dal Fatto quotidiano, a firma Alessandro Ferrucci.
Veramente a casa ogni tanto arriva qualche fan, un po’ come l’altro giorno; anzi, in realtà capita tutte le settimane, magari li trovo appostati fuori dal cancello. Non credo sia giusto.
Non si sottrae ma, anche dalla serie, sembra non bastare mai.
Pure se spieghi alle persone “sto per perdere l’aereo o il treno” e sei obbligato ad andare via, sento alle spalle la frase “ma quanto è stronzo questo”.
Ci resta male.
Una volta in aeroporto hanno chiamato il mio nome: mancavo solo io; ma ero circondato da richieste di selfie o da telefonate alla moglie ricoverata. “Sentite? Devo andare” “A Ca’, un attimo, un selfie”. “Non posso”. “Non sei mica tanto simpatico”.
Ci vuole self control.
Totale.