I due non avrebbero raggiunto l’accordo e Conte avrebbe scritto la storia su Instagram per far capire che per lui la trattativa era finita
All’Hotel de Russie di Roma l’incontro finito male tra Conte e De Laurentiis
La trattativa tra Antonio Conte e Aurelio De Laurentis ci sarebbe stata eccome. E ovviamente, come poi è diventato chiaro per tutti, non sarebbe finita bene. Il corso degli eventi è stato chiaro anche a chi non è entrato in possesso di notizie di prima mano. Non è affatto un caso che la sera del 10 ottobre, intervistato da Sky Sport ai cento anni della Juventus, Antonio Conte non ha escluso la possibilità di interrompere l’anno sabbatico. L’indomani, di pomeriggio, mentre in tanti davano per imminente l’approdo di Conte sulla panchina del Napoli, è arrivata la storia su Instagram del tecnico leccese che non ha negato la trattativa, ma ha detto che non intende recedere dal proprio intento di stare vicino alla famiglia.
Che cosa è successo? Secondo i bene informati di cose romane – non necessariamente calcistiche – il pomeriggio dell’11 ottobre Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis si sarebbero incontrati all’Hotel de Russie di Roma. Rinomato hotel di extralusso nel centro della capitale, tra piazza di Spagna e piazza del Popolo. Il faccia a faccia non sarebbe terminato come auspicato dalle parti. L’accordo non sarebbe stato raggiunto. Qualcuno potrebbe aver provato a fare richieste diverse da quelle inizialmente pattuite. Oppure non sarebbe scattata quell’alchimia fondamentale in questi casi. Fatto sta che l’intesa non è stata trovata. E che Antonio Conte al termine dell’incontro non è diventato un tesserato del Calcio Napoli.
Terminato l’incontro, Conte avrebbe voluto lanciare un segnale con la sua storia. Un modo per far capire al suo interlocutore che da parte sua la trattativa poteva considerarsi terminata. Che non ci sarebbero più stati spiragli. Poi si è parlato della famiglia, in realtà la trattativa ci sarebbe stata eccome ma non è andata a buon fine.
Il resto lo conosciamo. De Laurentiis a Castel Volturno per assistere di persona agli allenamenti del Napoli. L’amnistia nei confronti di Garcia che resta al comando del Napoli nonostante quelle dichiarazioni alla Luiss che sono state pressoché unanimemente considerate una pubblica delegittimazione dell’operato del francese.
Qui Conte all’anteprima di Belve in Rai.