ilNapolista

Conte e il Napoli: «Ho lasciato il Tottenham per la famiglia, poi nel calcio può succedere di tutto»

Alla serata celebrativa della Juventus su Sky: « ora ci godiamo questa serata bellissima. Napoli? Bisogna avere rispetto ed educazione»

Conte e il Napoli: «Ho lasciato il Tottenham per la famiglia, poi nel calcio può succedere di tutto»

Antonio Conte

Alla serata della Juventus c’è Antonio Conte cui Di Marzio pone la domanda sul Napoli.

Di Marzio: «Se ti dico Napoli non aggiungi altro?»

Conte: «Bisogna avere sempre rispetto ed educazione, godiamoci la serata»

Di Marzio: «Ti rivedremo presto su una panchina di Serie A?»

Conte: «Guarda, quando ho lasciato il Tottenham a marzo ho fatto una scelta precisa, che è quella di godermi la famiglia. Di base è quello, poi, come sai, nel calcio può succedere di tutto, ora ci godiamo questa serata bellissima».

Non ha detto nulla ma si può dire che non ha smentito. Ci si aggrappa a tutto in queste occasioni.

Di Marzio ne aveva scritto in precedenza 

«Se fosse una cosa così immediata l’avvicendamento tra Garcia e Conte, a Garcia sarebbe stato comunicato l’esonero  e Conte non sarebbe qui. Non escludo contatti tra Conte e il Napoli, anzi. Non c’è alcuna chiusura di Conte, è stimolato dal fatto che non ci sarebbe da ricostruire, avrebbe una squadra pronta con giocatori forti, il suo lavoro partirebbe con un vantaggio.

Conte costa dieci undici milioni netti, almeno tre anni di contratto, non accetterebbe tutte quelle penali. Tutte quelle situazioni formali e contrattuali andrebbero risolte in altra maniera, forse anche per questo si sta prendendo tempo.

Garcia è una scelta di De Laurentiis, vorrebbe difenderla fino all’indifendibile, cambi, tifosi, preparazione atletica, rapporti con i giocatori, il presidente se deve cambiare, deve cambiare per un top»

Ugolini: «non è così complicato l’arrivo di Conte a Napoli, se accetta l’invito di Adl non ci sarebbero problemi, De Laurentiis è disponibilissimo a fare uno sforzo economico importante, l’unico allenatore considerato in grado di guidare questa squadra

Le parole di oggi a Roma sono state chiare, nette sul lavoro di Garcia. Non ha nascosto l’insoddisfazione nei confronti di Garcia. È maturata l’idea di un avvicendamento in panchina solo se riuscirò l’unico allenatore ritenuto all’altezza. Il rapporto tra i due è più che buono, investimento significativo, più che significativa. L’obiettivo è far entrare cento milioni della Champions. È ovvio, non  è semplice trattare con un allenatore di primissimo piano così come sono complicati i contratti del Napoli. Ma c’è l’intenzione di raggiungere l’obiettivo».

Non è così imminente altrimenti Conte non sarebbe a Torino stasera.

Ugolini: sembrava che le cose stessero andando meglio.

ilnapolista © riproduzione riservata