“Con Garcia sto vivendo un momento no. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Ora testa bassa, pedalare e lavorare.”
De Laurentiis avvisa Garcia
“Con Garcia sto vivendo un momento no. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Ora testa bassa, pedalare e lavorare».
A proposito dell’esonero di Mignani al Bari dice:
«A me dispiace quando devi esonerare qualcuno. Ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore…”.
Prosegue:
«Con Garcia sto vivendo un momento no. Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. L’allenatore e il direttore sportivo sono al tuo servizio. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. La piazza non può essere condizionante. Devi fare sempre una pausa riflessiva.
Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica. Sarebbe accaduto a qualunque altro. L’unica responsabilità che ho oltre ad aver scelto l’allenatore è che non ho avuto la possibilità di stargli tutti i giorni vicino a Castel Volturno».
Così De Laurentiis al convegno alla Luiss.
De Laurentiis non ha problemi a parlare del “casting estivo: ne ho chiamati parecchi. Ho interrogato ThiagoMotta, ma non se l’è sentita. Ho chiamato LuisEnrique e meno male che è andato al Psg, guardate che risultati sta facendo”
“Lo scudetto? Credo che pure quest’anno fino alla fine ce lo giocheremo”.
HA PARLATO ANCHE DELLA SUPERCOPPA IN ARABIA SAUDITA
“Deficiente chi vuol andare in Arabia Saudita per giocare la Supercoppa. Avete visto quello che succede in Israele? Potrebbe esserci blocco aereo su quei territori”. Così Aurelio De Laurentiis ufficializza il “no” del Napoli alla trasferta di gennaio in Arabia Saudita per giocare la Supercoppa italiana.
“Tutto questo per guadagnare pochi milioni in più? Facciamola all’Olimpico! – continua il presidente del Napoli – Non boicotto: ho solo detto ragionate”.
Ancora De Laurentiis sul Napoli e sui suoi collaboratori
“Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. Allenatore e ds sono al tuo servizio. Prenderò decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. Piazza non può essere condizionante. Ogni decisione affrettata è sbagliata”
E ancora su Rudi #Garcia: “Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica, ma sarebbe successo a qualunque altro…”