La Gazzetta dello Sport spiega il motivo per cui il presidente del Napoli si convinse a esonerare Ancelotti nonostante il tecnico cercasse di convincerlo che non era la soluzione
Carlo Ancelotti torna a Napoli, la sua ex squadra prima di tornare al Real Madrid, per la sfida di Champions in programma martedì sera al Maradona. Ancelotti torna a Napoli dopo il suo esonero dal club azzurro da parte del presidente Aurelio De Laurentiis e, tra le altre cose, lui e il Real saranno ospiti al Vesuvio, lo stesso hotel, ricorda la Gazzetta dello Sport, dove il patron azzurro gli comunicò la decisione dell’esonero dopo la vittoria col Genk.
La Gazzetta ripercorre quella sera e scrive
“Quella notte Ancelotti in maniera molto colloquiale cercò di convincere il presidente a non prendere quella decisione. Ma il produttore era convinto che, dopo il famoso ammutinamento del 5 novembre, l’unica soluzione fosse lasciare il tecnico dai modi gentili per scegliere un “sergente di ferro” come Rino Gattuso, ironia della sorte conosciuto da De Laurentiis a Capri, alla festa dei 60 anni di Ancelotti”.
Sul rapporto tra i due la Gazzetta prosegue spiegando che senza quell’esonero magari Ancelotti non sarebbe tornato al Real dove ha vinto un’altra Champions e La Liga che lo ha portato ad essere l’unico al mondo ad aver conquistato il titolo nei cinque grandi campionati europei
“Di sicuro, umanamente, De Laurentiis con Ancelotti ha avuto un feeling che non si Ãè visto con altri allenatori. Dalle giocate a scopone alle gite in barca a Capri, alla passione per gli elicotteri, Aurelio e Carlo avevano affinità che portarono il presidente a dire: «Un tecnico così lo voglio a vita, un po’ come è accaduto a Ferguson con lo United»”