«Le società non potevano non sapere, che i giocatori scommettessero ne erano al corrente tutti. Stasera porterò in tv le prove di tutto».
Fabrizio Corona intervistato dal Giornale sulla vicenda scommesse. Intervistato da Valeria Braghieri.
Ha detto che ci sono due Procure coinvolte nell’inchiesta, Torino e…?
«È proprio questo il punto. Può essere che siano entrambe a Torino».
Ma a Torino c’è una sola Procura…
«Sì beh, sveglia!».
Intende due inchieste.
«Eh…».
Penali?
«Credo di sì».
Credo…
«Non mi faccia dire di più perché finisco in galera un’altra volta».
Le società sapevano?
«Non potevano non sapere a quei livelli, che i giocatori scommettessero ne erano al corrente tutti».
Si tratta «solo» di ludopatia o c’è anche frode sportiva?
«C’è anche frode sportiva. Dovuta alla ludopatia».
Aveva detto che il gossip era finito, che non se ne sarebbe più occupato: ha solo alzato la posta.
«Questo non è gossip. Questa è un’inchiesta giornalistica. E voi dovreste sviluppare le storie dei calciatori coinvolti, raccontare le loro vite, cosa li ha portati a infilarsi in un casino del genere, cosa li ha condizionati…».
Però va in tv a fare nomi e a portare carte. E alza gli share e la pagano per questo.
«Conosco i meccanismi dei mezzi d’informazione e so fare soldi. Stasera porterò le prove e le carte di tutto quello che ho scoperto».
LA POLEMICA POLITICA PER I SOLDI CHE LA RAI DA’ A FABRIZIO CORONA (REPUBBLICA)
Dodicimila euro incassati per farsi intervistare da Mara Venier, altrettanti per confessarsi da Francesca Fagnani, mentre martedì sera dovrebbe prendere «un po’ meno», assicura l’ufficio stampa Rai, tra gli 8 e i 10mila euro: «In compenso, però, darà delle notizie in esclusiva». D’altronde lo ha aveva annunciato lui stesso, un paio di giorni fa, ai microfoni di Radio Radio: «Dirò tutto al programma di Nunzia De Girolamo », sul calcio scommesse «ho fatto una grande inchiesta e lo vedrete, presenterò le prove dopo la partita dell’Italia. Farò arrivare Avanti popolo al 15%». Esattamente quello che sperano al settimo piano di Viale Mazzini. Dove, tuttavia, per precauzione hanno già ingaggiato uno stuolo di avvocati e inaugurato un filo diretto con la Figc. Segno che anche loro qualche preoccupazione ce l’hanno.