Un pezzo di comicità surreale alla Monty Python. Tra arbitro e Var si fanno anche i complimenti… poi capiscono che è successo un casino
Questo che segue è la parte finale della conversazione tra l’arbitro e la sala Var dopo il gol annullato al Liverpool per un fuorigioco inesistente. E’ la parte migliore. Un pezzo di comicità alla Monty Python, surreale. Premessa: alla Var hanno controllato e visto il fuorigioco, all’arbitro dicono: controllo completo, controllo completo. Va bene, perfetto”.
L’arbitro capisce che è fuorigioco, annulla il gol del Liverpool (regolare) e fa riprendere il gioco.
AR1: Si gioca
Arbitro: ciao amico
Var: Grazie amico
Arbitro: Bravi ragazzi, bel processo decisionale
Pausa scenica. Interviene urlando il Relay operator.
RO: Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta. La decisione sul campo era di fuorigioco. Ti va bene?
Assistente Var: Sì
RO: Ti va bene?
Assistente Var: Fuorigioco, gol, sì. È sbagliato, Daz
Var: Cosa?
RO: La decisione sul campo era in fuorigioco. Sei soddisfatto di questa immagine? Sì, è in-gioco. L’immagine che abbiamo dato loro dà in gioco
Assistente Var: Ha ripreso a giocare, è andato per il fuorigioco
Var: Oh cazzo…
RO: Fermi, fermi. Oli (l’operatore PGMOL, ndr) dice di ritardare, Oli sta dicendo di ritardare
Var: prego?
RO: Oli dice di fermare la ripresa. La decisione è in gioco
Var: Non posso fare niente
RO: Oli dice di ritardare, Oli dice di ritardare
Var: Oli?
Quarto ufficiale: sì?
RO: Ritardare la ripresa, ritardare la ripresa. Interrompi il gioco
Var: Hanno ripreso la partita
Var: Non posso fare niente, non posso fare niente
Assistente Var: Sì. hanno ricominciato. Sì
Assistente Var: no!
Var: Non posso fare niente, non posso fare niente. Cazzo!
L’originale è qui. Imperdibile:
LA NOTA DEL LIVERPOOL (PRIMA DEGLI AUDIO)
«Siamo pienamente consapevoli delle pressioni sotto cui lavorano gli arbitri, ma queste pressioni dovrebbero essere alleviate, non esacerbate, dall’esistenza e dall’implementazione del Var. È quindi insoddisfacente che non sia concesso tempo sufficiente per prendere la decisione corretta e che non vi sia stato un successivo intervento».
Una delle cose che i tifosi e la società condannano è la narrativa di descrivere un errore del Var come un errore umano. Per il Liverpool il Var dovrebbe essere uno strumento di oggettività e non il contrario:
«Anche il fatto che tali carenze siano già state classificate come “errore umano significativo” è inaccettabile. Tutti i risultati dovrebbero essere stabiliti solo attraverso la revisione e in piena trasparenza. Ciò è vitale per l’affidabilità del processo decisionale futuro in quanto si applica a tutti i club i cui insegnamenti vengono utilizzati per apportare miglioramenti ai processi al fine di garantire che questo tipo di situazione non possa ripetersi. Nel frattempo, esploreremo la gamma di opzioni disponibili, data la chiara necessità di risoluzione».