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In caso di esonero, il Napoli dovrebbe pagare a Garcia solo un anno di stipendio

Il CorSport scrive della clausola a protezione del Napoli per cui in caso di esonero Garcia avrebbe lo stipendio fino al 30 giugno e poi il club sarebbe sollevato con una Pec

In caso di esonero, il Napoli dovrebbe pagare a Garcia solo un anno di stipendio
Ci Napoli 27/092023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Udinese / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Rudi Garcia

Il Corriere dello Sport parla della situazione di crisi del Napoli, dopo la disastrosa prova contro la Fiorentina e dei colloqui avuti tra il tecnico Garcia e la dirigenza. Al momento il verdetto è sospeso, ma nulla è ancora deciso, anche se De Laurentiis questa volta non ha il tempo di fare un lungo casting come fatto in estate. La nota dolente per il presidente azzurro potrebbe essere quella relativa ai costi che, un eventuale esonero dell’allenatore, graverebbero sul club considerando il suo contratto di due anni, ma il Corriere dello Sport precisa che il Napoli sarebbe tenuto a pagarlo solo per uno

“Nota fondamentale: il contratto triennale di Garcia (opzioni comprese) prevede una clausola a favore del Napoli, e ciò significa che in caso di separazione avrebbe lo stipendio da 2,8 milioni circa garantito fino al 30 giugno e poi il club sarebbe sollevato con una famosissima Pec”

Il Corriere della Sera aveva invece scritto che dato il contratto biennale il Napoli avrebbe dovuto sborsare 2,8 milioni per due anni.

“Mentre i più aspettavano la scelta estrema del cambio in panchina, il patron ha deciso di temporeggiare. Osservare, riflettere, aspettare le gare di Verona e Berlino in Champions. L’eventuale esonero presuppone infatti un esborso economico notevole e Garcia ha un contratto di 2 anni da 2,8 milioni a stagione”. 

Non che 2,8 milioni siano pochi, ma forse De Laurentiis sarebbe disposto a fare questo sacrificio per un anno pur di non vedere la sua creatura affondare. Del resto il Napoli è “un club che si autofinanzia” e per questo “il quarto posto è vita, aria pura e ossigeno per il mercato, ma proprio per questo motivo sarebbe capestro sbagliare scelta in un momento così delicato ed esporsi ad altri rischi dopo la scommessa estiva”

 

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