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“Infantino fa affari con i sauditi? Lo fanno tutti, perché lui no?” (Telegraph)

La Fifa aspira ad espandere il suo potere sul calcio, più della Uefa. La loro è una battaglia per procura tra Arabia Saudita e Qatar

“Infantino fa affari con i sauditi? Lo fanno tutti, perché lui no?” (Telegraph)
Asian Football Confederation (AFC) president Salman Bin Ibrahim Al-Khalifa (L) and FIFA President Gianni Infantino watch the 2021 FIFA Club World Cup final football match between Brazil's Palmeiras and England's Chelsea at Mohammed Bin Zayed stadium in Abu Dhabi, on February 12, 2022. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP)

Anche secondo il Telegraph, il presidente della Fifa Infantino spera che sia l’Arabia Saudita ad aggiudicarsi il mondiale 2034. Quello di Infantino è più che un sogno, fa parte di un piano finalizzato a far acquisire alla Fifa sempre più potere.

A farne le spese questa volta l’incolpevole Australia. Infatti doveva essere la Confederazione australiana ad dichiarare il proprio interesse ad ospitare il mondiale. Ma, dalle ultime notizie, si è inserita anche l’Arabia Saudita.

Si ha l’impressione che la prospettiva, ora in calo, di una candidatura dell’Australia per il 2034 sia, per la Fifa, nella migliore delle ipotesi un fastidio e nella peggiore un incubo“.

E il motivo è presto detto. L’offerente preferito dalla Fifa è proprio l’Arabia. Inoltre, il Mondiale del 2030 in tre continenti ha liberato le mani a Infantino, e alla Fifa, e aperto la strada ai sauditi.

Scrive il Telegraph:

In Arabia Saudita, Infantino ha un partner abbastanza ricco da aiutarlo a realizzare il suo sogno di una Fifa che sia l’organizzatore dominante delle competizioni e il maggiore generatore di entrate. L’Arabia Saudita, e il suo leader Mohammed Bin-Salman, è stato un partecipante di alto profilo al torneo del Qatar lo scorso anno, alla disperata ricerca di parte del capitale geopolitico che il suo piccolo vicino si era guadagnato. Dopo il Qatar, il rapporto tra la Fifa e l’Arabia Saudita si sta sviluppando così rapidamente che si potrebbe vedere Fifa vs Uefa come una battaglia per procura tra Arabia Saudita e Qatar“.

E ancora:

I qatarini hanno le mani sul timone della Uefa con Nasser Al-Khelaifi che controlla l’Eca – l’alleato chiave del presidente della Uefa Aleksandar Ceferin. Nel frattempo, l’Arabia Saudita ha stretto un’alleanza così forte con la Fifa che ci è voluta la protesta pubblica per fermare la proposta dell’agenzia turistica Visit Saudi di sponsorizzare la Coppa del Mondo femminile all’inizio di quest’anno“.

E come un vero impresario d’altri tempi, Infantino sa benissimo come dribblare le diverse polemiche avvenire:

Ovviamente, indicherà che l’Arabia Saudita è partner commerciale privilegiato degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. [Parlerà] del loro investimento nel Newcastle United, nella Saudi Pro League e in tutti gli altri sport e entità occidentali che accettano commissioni saudite. Se gli altri fanno affari, allora perché non anche il presidente della Fifa che fa proselitismo?

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