ilNapolista

La Gevi Napoli batte pure l’Olimpia Milano dopo Sassari, 77-68 e primo posto in campionato

Ottima prova di Zubcic, autore di 17 punti, e di Sokolowski e Owens, autori entrambi di 16 punti. Per l’Olimpia non bastano i 26 punti di Mirotic

La Gevi Napoli batte pure l’Olimpia Milano dopo Sassari, 77-68 e primo posto in campionato

Gevi Napoli batte l’Olimpia Milano 77-68. La trasferta dei milanesi al Pala Barbuto si preannunciava ostica e così è stata. Nella seconda giornata di Serie A1, il Napoli vince la sua seconda partita dopo la vittoria contro la Dinamo Sassari.

Arrivano quindi risposte più che convincenti per la formazione partenopea con i 17 punti di Zubcic, i 16 di Sokolowski e Owens superano l’Olimpia di Mirotic, miglior marcatore dei suoi e ultimo a mollare con 26 punti.

Gli impegni europei si fanno sentire per l’Olimpia che già in avvio soffre l’approccio della Gevi. Spinta dal pubblico di casa, il Napoli segna subito un solco con gli avversari. Dopo appena sei minuti il vantaggio è di 14 punti. Milano si sveglia solo poco prima dell’intervallo e con Mirotic si riporta sotto. Una sua tripla apre un secondo quarto che si chiude col parziale di 22-12 per gli ospiti e il 35-35. Si vede anche Devon Hall dopo lo stop di venerdì sera e Flaccadori che mette a referto due triple. Ma dall’arco l’Olimpia non trova il ritmo (5/15).

In avvio di terzo quarto, l’Olimpia prova a spingere ma la Gevi non molla un centimetro e in avvio segna il distacco di 6 punti. Messina chiama il time out ma la reazione non c’è. La Gevi prende il largo con Zucic che mette a segno due triple e Milano sprofonda. Margine di -14 che torna sul tabellino con la tripla di Jaworski. Mirotic, Tonut e Pangos ricostruiscono un -11 all’ingresso nell’ultimo quarto. La Gevi però stronca ogni possibilità di rimonta con due triple consecutive di Pullen e il canestro di Sokolowski. Massimo vantaggio dei partenopei che arrivano a +17 sugli avversari che ormai provano a limitare i danni. Il finale 77-68 e primo posto in campionato.

 

ilnapolista © riproduzione riservata