Hanno un problema a San Siro e con l’Emilia. Nerazzurri avanti 2-0 al 13esimo. Grande partita della squadra di Thiago Motta. Zirkzee gol d’autore
L’Inter perde due punti nella corsa scudetto. E li perde contro il Bologna dopo aver segnato due reti in tredici minuti. Sembrava una passeggiata per la squadra di Simone Inzaghi e invece i rossoblù di Thiago Motta confermano una volta di più di essere una squadra fastidiosa guidata da un tecnico molto bravo. Fin qui il Bologna ha fermato la Juventus (e avrebbe meritato la vittoria, è stato fermato da incredibili strafalcioni arbitrali), il Napoli e oggi l’Inter.
Finisce 2-2 e francamente non si può parlare di risultato bugiardo. Ovviamente l’Inter gioca più in attacco ma se non riesci a gestire due gol di vantaggio (con Acerbi e Lautaro Martinez) il problema è solo tuo.
La squadra di Inzaghi conferma di avere due problemi: uno in campionato con San Siro visto che nelle ultime due partite ha perso contro il Sassuolo (anche lì in rimonta) e ha pareggiato col Bologna. E poi ha un problema con l’Emilia.
La prima rete del Bologna al 19esimo su rigore concesso per fallo tanto evidente quanto ingenuo di Lautaro in area di rigore su calcio d’angolo. Realizza Orsolini. E il pareggio nella ripresa, un gol d’autore di Zirkzee che dà lezione su come – da solo – si controlla il pallone al limite dell’area, lo si difende, si manda alla neuro la difesa avversaria e una volta fatti aprire i tre interisti colpisce sul primo palo da fuori area e coglie in controtempo Sammer che resta di sasso. Un gol davvero molto bello.
La reazione dell’Inter è praticamente inesistente. Un gol annullato a Lautaro per evidente fuorigioco e poi tanta confusione.
L’Inter sale a 19 punti. Il Milan è a 18 e giocherà stasera a Marassi contro il Genoa. A 14 Napoli Fiorentina e Juventus. Napoli e Viola giocheranno domani sera, la Juve ha il derby alle 18.
Inzaghi a Dazn dopo Inter-Bologna 2-2
«È normale che sono arrabbiato come sono arrabbiati tutti i giocatori. È la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo la partita, Col Sassuolo abbiamo perso. Abbiamo commesso disattenzioni che non dobbiamo commettere. Nel primo tempo abbiamo fatto gol e abbiamo creato altre occasioni, nel secondo tempo dopo il 2-2 è stato un monologo ma non possiamo commettere disattenzioni»
Come l’anno passato, alternanza di risultati.
Inzaghi: «Non direi. Abbiamo giocato otto partite, vinte sei, una persa e una pareggiata. Sono arrabbiato per oggi, dopo il 2-0 per quello che avevamo prodotto. Non accetto questo pareggio, dobbiamo lavorare sempre di più».
«Non dovevamo riaprire la partita, il rigore del 2-1 ha dato energia al Bologna, potevamo coprire il meglio il campo, tenere meglio le posizioni. Ne parleremo dopo le Nazionali, sono punti sanguinosi persi che chiaramente non mi stanno bene».
«Dopo il 2-2 abbiamo creato tantissimo. Quando sei 2-0 una squadra esperta come la nostra non deve riaprirla, poi si sa che le partite diventano tutte difficili. Una volta sul 2-0 non devi riaprirla, a meno che non sia un loro eurogol, non grazie a una nostra disattenzione. Dovevamo stare attenti tutti su quel calcio d’angolo, non solo Lautaro.».
«Thuram fuori per Sanchez è una scelta tecnica».