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Mazraoui ha espresso opinioni filo-palestinesi, il Bayern non sa se tenerlo

Lo scrive la Sueddeutsche. Il calciatore ha augurato la vittoria ai palestinesi senza fare alcuna distinzione tra il popolo palestinese e Hamas

Mazraoui ha espresso opinioni filo-palestinesi, il Bayern non sa se tenerlo
27 August 2023, Bavaria, Munich: Soccer: Bundesliga, Bayern Munich - FC Augsburg, Matchday 2, Allianz Arena. Munich's Noussair Mazraoui in action. Photo: Tom Weller/dpa (Photo by Tom Weller / DPA / dpa Picture-Alliance via AFP)

Dopo El Ghazi licenziato dal Mainz per un post pro-Palestina considerato antisemita, anche il Bayern riflette sul comportamento di Noussair Mazraoui, nazionale marocchino. Il Mainz in un comunicato ha scritto:

L’FSV Mainz 05 libera Anwar El Ghazi dagli allenamenti e dalle partite. L’esenzione è una risposta a un post sui social media del 28enne domenica sera, ora cancellato. In questo modo El Ghazi ha preso una posizione intollerabile per il club sul conflitto in Medio Oriente“.

Su Mazraoui è la Sueddeutsche a parlarne. Il club medita quali azioni intraprendere nei confronti del giocatore che ha chiaramente espresso il suo supporto alla Palestina senza fare distinzioni con Hamas, gruppo terroristico riconosciuto dalla comunità internazionale. Scrive il quotidiano tedesco:

Come ci si comporta con un giocatore che si distingue per un inquietante sostegno filo-palestinese? Il 25enne ha condiviso un video sui social network augurando ai palestinesi la vittoria nel conflitto con Israele. […] non è riuscito a distinguere tra il popolo palestinese e l’organizzazione terroristica Hamas. Consciamente, inconsciamente, semi-consciamente? Queste sono le domande che verranno discusse quando il Bayern parlerà con il giocatore dopo il suo ritorno“.

Il dubbio che attanaglia i dirigenti del Bayern riguarda il livello del suo sostegno. O meglio, “vogliono sapere se Mazraoui si è lasciato trasportare da qualcosa o se lui stesso ha un’opinione radicale“. Come a dire se è arrivato a fare pensieri estremi.

Quel che è certo è che il Bayern non è più sicuro di tenere il difensore marocchino in squadra. Il ritorno a Monaco di Mazraoui è previsto per mercoledì. Fino ad allora qualsiasi decisione è prematura. Il Bayern vorrebbe sensibilizzare la squadra sul tema di stretta attualità. Forse, però, le opinioni del calciatore marocchino non sono l’unico problema.

La Sueddeutsche riporta anche del sostegno della fidanzata di Coman, calciatore francese:

La fidanzata di Coman (altro giocatore del Bayern, ndr) avrebbe condiviso un post sostenendo che Israele stava «preparando la prossima fase del genocidio contro i palestinesi». Ora si potrebbe tenere un dialogo attento anche con Coman, sapendo benissimo che in fondo sarebbe eccessivo ritenere i giocatori responsabili delle dichiarazioni rilasciate da partner, parenti o cognati“.

A rassicurare il Bayern da un qualche contraccolpo d’immagine e mediatico è il Consiglio centrale degli ebrei che “considera le azioni del club nel caso Mazraoui «finora adeguate»”.

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