Per la prima volta dal 2006, un risultato pari a 6,1 milioni di euro. Scaroni: «Coniugare performance sportiva, competitività internazionale e sostenibilità finanziaria è possibile».
L’assemblea dei soci del Milan ha approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2023 con un utile pari a quasi 6,1 milioni di euro, un risultato in netto miglioramento di oltre 72 milioni di euro rispetto all’esercizio 2021/22, che si era chiuso in perdita per 66,5 milioni di euro. Dopo il risanamento portato avanti dalla gestione Elliott, il percorso virtuoso del club rossonero prosegue anche con la nuova guida della RedBird di Gerry Cardinale. Basti pensare che un risultato netto positivo mancava dal 2006.
Il comunicato della società:
“L’Assemblea degli azionisti di Ac Milan ha approvato oggi i risultati per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2023, presentato dal Consiglio d’Amministrazione riunitosi in data 27 settembre 2023.
Il consuntivo finanziario segna un passo importante lungo il percorso di crescita e sviluppo del club, con il bilancio tornato in utile per la prima volta dal 2006, evidenziato da un risultato consolidato positivo pari a 6,1 milioni di Euro (+72,6 milioni rispetto all’esercizio 2021/22), raggiunto senza il contributo di plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e spinto da ricavi per 404,5 milioni di Euro (+106,9 milioni, +36% rispetto all’esercizio 2021/22), un nuovo record nella storia del Milan.
In particolare, l’accelerazione positiva della performance economica del club è stata sostenuta principalmente da ricavi commerciali e da sponsorizzazioni, in crescita di 44,4 milioni di Euro, dall’aumento dei proventi da diritti media e Tv per 41,8 milioni di Euro – dovuto in special modo all’ottimo percorso in Europa, con i rossoneri che hanno raggiunto la Semifinale di Uefa Champions League – e, infine, dall’aumento delle revenue da match day e abbonamenti che hanno fatto registrare una crescita di 40,3 milioni di Euro, grazie al sostegno e alla passione sempre costante della tifoseria rossonera.
Il Bilancio chiuso al 30 giugno evidenzia come la generazione di cassa dall’attività operativa è risultata positiva per 78 milioni di Euro (rispetto ai 47 milioni dell’anno precedente), dimostrando una gestione virtuosa della società, mentre la spesa per investimenti è stata pari a 79 milioni di Euro (rispetto a un saldo positivo per 21 milioni di euro nell’anno precedente) a testimonianza della forte volontà della proprietà e del management di investire con focus primario sul potenziamento della squadra, rendendola sempre più competitiva e vincente. Un ulteriore elemento distintivo in questa direzione è rappresentato dall’incremento di 50,5 milioni nei diritti alle prestazioni dei giocatori, dato che sarà ancor di più rafforzato dal valore della campagna trasferimenti appena conclusa.
L’analisi dell’esercizio in considerazione, infine, mette in luce il significativo sostegno finanziario dell’azionista di controllo RedBird Capital, attraverso un investimento di 40 milioni di Euro, finalizzato a portare avanti con determinazione il progetto per un Nuovo Stadio.”
Le parole del presidente Scaroni:
«Coniugare performance sportiva, competitività internazionale e sostenibilità finanziaria nel calcio, all’interno di un percorso virtuoso, è possibile: il bilancio appena approvato ne è la testimonianza più evidente, che segna un passaggio importante nella storia del nostro Club, con il ritorno all’utile dopo 17 anni. Ci stiamo avviando verso un nuovo importante capitolo di evoluzione nel percorso del nostro Club, sostenuto dalla visione strategica di Gerry Cardinale, le competenze di RedBird, la capacità e determinazione di tutto il management guidato da Giorgio Furlani e il talento delle nostre squadre, che continueranno ad appassionare ed emozionare i nostri tifosi».