Il presidente Scaroni alla Rai: «utili raddoppiati da sponsor, merchandising e dalla partecipazione in Champions League»
Non è passato inosservato l’intervento del presidente del Milan Paolo Scaroni durante la trasmissione Rai “La politica del pallone”, celebre programma sportivo a cura di Emilio Mancuso. In tale occasione, il patron del club rossonero ha infatti esternato ed elogiato l’ottima gestione della contabilità della sua società parlando dei risultati dell’ultimo bilancio, che si è chiuso in utile di 6 milioni di euro
«Mi godo questo utile di bilancio dopo tanti anni, al quale ho dato il mio piccolo contributo in questi cinque anni».
Un netto miglioramento raggiunto grazie alla crescita degli utili, incrementati da sponsor, merchandising ma sopratutto dalla partecipazione, ormai costante, alla Champions League. Una competizione, quest’ultima, che il Presidente ritiene indispensabile in un’ottica sia di conti che di prestigio. «Il Milan ha un solo obiettivo, essere in Champions League anche l’anno prossimo e sempre. Per ragioni economiche e per i 400 milioni di tifosi che ci devono vedere in Champions», questo è il pensiero espresso ai microfoni della trasmissione sportiva firmata Rai.
La Champions League, infatti, rappresenta per i club italiani e non solo, un’entrata importantissima. A partire dalla qualificazione alla fase ai gironi, fino alla qualificazione alla finale, più un premio in caso di vittoria.
«Il Milan è un’azienda, io mi sono occupato di aziende tutta la vita e l’obiettivo è quello di fare crescere i ricavi. I nostri ricavi nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2023 sono raddoppiati in rapporto a quelli che avevamo quattro anni prima, perché abbiamo la Champions che ha giocato un ruolo fondamentale, più sponsor, più merchandising, più acquisti da parte dei consumatori e quindi abbiamo raddoppiato il fatturato».
Un utile di 6 milioni di euro, questo per quanto concerne i ricavi della stagione 2022/2023. La nuova politica severa del Milan inizia a dare i suoi frutti. Molti gli acquisti, con grande attenzione ai costi ma soprattutto agli ingaggi, perché, come spiega lo stesso Presidente
«Molta attenzione invece sui costi, perché cerchiamo di seguire una politica attenta e severa. Siamo generosi sul fronte degli acquisti, abbiamo portato a casa dei campioni, ma stiamo molto attenti agli ingaggi perché sono una fonte di costo che rimane lì e rende difficile il trasferimento dei giocatori, che sia una cessione o in prestito», ha concluso il presidente del Milan.
L’esercizio della società rossonera, chiuso il 30 giugno 2023, è sicuramente sintomo di una gestione attenta ed equilibrata. La linea di pensiero espressa dal Milan si è di fatto rivelata vincente, soprattutto se messa a confronto con le precedenti direzioni del club in questione.
Le parole rilasciate da Paolo Scaroni confortano senza dubbio i tifosi rossoneri, lanciando, allo stesso tempo, un messaggio forte al mondo del calcio: il Milan gode di un’ottima gestione, all’altezza della sua identità.