ilNapolista

Monza-Salernitana 3-0, Paulo Sousa è a forte rischio esonero

La sua Salernitana affonda a Monza, dove arriva la quinta sconfitta in questo avvio di campionato a fronte della miseria di tre pareggi con nessuna vittoria

Monza-Salernitana 3-0, Paulo Sousa è a forte rischio esonero
Salerno 18/03/2023 - campionato di calcio serie A / Salernitana-Bologna / foto Image Sport nella foto: Paulo Sousa

La Salernitana cade in trasferta contro il Monza perdendo 3-0 nel lunch match dell’ottava giornata di Serie A. Il Monza vince  con i gol di Colpani, Vignato e Pessina su rigore. Per Paulo Sousa la pausa potrebbe essere decisiva in chiave negativa vista la prestazione molto opaca della sua squadra. Seconda vittoria consecutiva per i brianzoli invece (5°risultato positivo di fila) che si mettono in scia alle posizioni da zona Europa.

Paulo Sousa è adesso a forte rischio esonero. La sua Salernitana affonda a Monza, dove arriva la quinta sconfitta in questo avvio di campionato a fronte della miseria di tre pareggi con nessuna vittoria. E il tecnico portoghese rischia di pagare, anche in virtù della sosta che può facilitare il cambio in panchina e l’ambientamento di un nuovo allenatore.

Il Monza ha sfruttato il momento negativo di una squadra che non è riuscita a reagire nemmeno dopo il gol di Colpani al 9′: inserimento in area per il centrocampista scuola Atalanta, palla spostata col mancino e diagonale col destro imparabile per Ochoa. Nel giro di dieci minuti Samuele Vignato ha sfruttato un’altra disattenzione della retroguardia granata, il gol da rapace d’area ha rappresentato una mezza sentenza. La differenza maggiore si è notata a centrocampo, zona in cui i padroni di casa hanno fatto il bello e il cattivo tempo: la coppia Pessina-Gagliardini ha dominato in mediana, la squadra di Sousa non è riuscita a cambiare le sorti nemmeno col piede delicato di Candreva.

La prima scossa del tecnico  alla ripresa della gara consta di tre sostituzioni: dentro Bradaric, Martegani e Maggiore per Mazzocchi, Bohinen e Legowski. Dopo 15’ entra anche Stewart per Cabral per rinfocolare l’anima della Salernitana schierata con un modulo variabile tra il 4-1-4-1 e il 4-3-3. Resta l’idea di una squadra poco reattiva e poco dentro alle idee di Sousa, qualsiasi esse siano. A spegnere i sogni della Salernitana è stato Di Gregorio, fenomenale sul tiro di Candreva: a dieci minuti dal termine è stato Matteo Pessina ad emettere la sentenza definitiva dal dischetto, dopo un fallo di mano di Pirola sul tiro di Bondo. Nel finale Gagliardini ha sfiorato l’eurogol in rovesciata, ma la girata dell’ex Inter si è fermata sulla traversa.

ilnapolista © riproduzione riservata