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Napoli, gli incassi della qualificazione in Champions coprirebbero l’ingaggio di Conte (Corsera)

De Laurentiis non vuole cambiare tanto per, vuole Conte e gli incassi della qualificazione in Champions gli permetterebbero di pagare il suo stipendio a due cifre

Napoli, gli incassi della qualificazione in Champions coprirebbero l’ingaggio di Conte (Corsera)
2022 archivio Image Sport / Calcio / Tottenham / Antonio Conte / foto Imago/Image Sport

De Laurentiis ha detto tutto questa volta, non si è nascosto dietro giri di parole, ma ha affrontato il problema di petto. Ha ammesso il suo errore nello scegliere il tecnico francese a inizio stagione e ammesso che la situazione è critica al momento. Di più non poteva dire in pubblico, non poteva raccontare delle trattative in corso con Antonio Conte per affidargli la panchina del Napoli e non poteva ancora ufficializzare l’esonero di Garcia che potrebbe arrivare in questa sosta dal campionato, per permettere alla squadra di ripartire con una marcia diversa al riavvio.

Sono stati due giorni intensi quelli che hanno succeduto la sfida contro la Fiorentina, prima la presa di coscienza del presidente, poi la pubblica delegittimazione del tecnico francese. Ora manca solo il passo finale, trovare l’accordo con Antonio Conte che non si è fatto indietro, anzi sembra essere stuzzicato dall’identificazione di prendere i campioni d’Italia in crisi per farli rinascere. Ieri alla serata in onore dei 100 anni della Juventus ha detto sulla possibilità di venire al Napoli: «Bisogna avere sempre rispetto ed educazione, godiamoci la serata»

Il problema per l’accordo con Conte potrebbe essere il suo ingaggio. Il tecnico al Tottenham guadagnava una cifra che potrebbe essere tra gli 8,5 e gli 11 milioni di euro netti, una cifra molto al di sotto di qualsiasi altro ingaggio il Napoli abbia mai riconosciuto a un allenatore. Ma questo, secondo il Corriere della Sera non sarebbe un problema per De Laurentiis

“Il patron vuole un profilo che possa spostare gli equilibri e con spessore e credibilità, dunque ecco che l’ex Tottenham appare perfetto. Qualsiasi altra alternativa al momento non è contemplata: cambiare tanto per, secondo il presidente, non ha molto senso. Sostenere lo sforzo economico sì, con gli incassi della qualificazione in Champions che sarebbero ben superiori al suo ingaggio a doppia cifra. Il contatto c’è stato, ora attende risposte dal mister”

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