All’estero il video sulla noce di cocco ha avuto una connotazione razzista che il Napoli ha negato con quel comunicato senza scuse

Osimhen ha chiarito che non c’è nulla con i tifosi del Napoli ma resta la questione – seria – dei video pubblicati dal Napoli su TikTok. E sullo sfondo il rinnovo contrattuale che è rimasto lì, congelato. Scrive Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello sport.
I fatti sono noti. Martedì scorso Victor scopre la pubblicazione sull’account TikTok del club di due clip che lo offendono. Una che lo prende in giro sul rigore sbagliato a Bologna, l’altra in cui appare paragonato a una noce di cocco. E mentre all’estero, non solo in Nigeria, a quest’ultimo video viene dato un connotato razzista, il Napoli due giorni dopo, al giovedì, «precisa per evitare strumentalizzazioni» in un comunicato «di non avere mai voluto offendere o prendere in giro» il giocatore «patrimonio tecnico della società». Non delle vere e proprie scuse, ma Victor in campo continua a dare risposte eccellenti, anche se questa storia non l’ha proprio capita e avrebbe preferito un chiarimento più profondo che non c’è stato.
Quanto scritto da Osimhen su Instagram.
“Venire a Napoli nel 2020 è stata per me una decisione meravigliosa. Il popolo di Napoli mi ha dimostrato tanto amore e gentilezza e non permetterò a nessuno di mettersi tra noi. La passione del popolo napoletano alimenta il mio fuoco per giocare sempre con il cuore e l’anima, e l’amore per la maglia è incrollabile mentre la indosso con orgoglio. Le accuse contro il popolo di Napoli sono false. Ho tanti amici napoletani che sono diventati parte della mia famiglia e della mia vita quotidiana. Apprezzo i nigeriani e tutti coloro che hanno prestato la loro voce per sostenermi e aiutarmi. Grazie mille, ve ne sarà grato per sempre. Continuiamo a diffondere unità, rispetto e comprensione. Forza Napoli sempre!”.