Oltre allo stipendio concordato col rinnovo del 2022 c’è infatti da considerare i costi di intermediazione di chi cura i suoi interessi, tutto nero su bianco nel bilancio della Lazio
Tra Lotito e Sarri non corre buon sangue e questo si sapeva. Ora però i due provano a tentare la conciliazione per il bene della Lazio. Ci sarebbe stata una telefonata fra i due in attesa di un confronto faccia a faccia. Quale migliore occasione, allora, della partita di oggi all’Olimpico contro l’Atalanta: “La tensione è sicuramente scesa dopo la bella vittoria in extremis a Glasgow, ma dopo le fra in conferenza sabato scorso a San Siro, Lotito aspettava di parlare a voce con Sarri e il momento arriverà finalmente oggi all’Olimpico. Il tecnico e la squadra di nuovo in ritiro obbligatorio come prima del Torino – in realtà lo aspettavano giò ieri sera a Formello. Il presidente invece, impegnato in centro con la moglie, ha rimandato il confronto a oggi, quando inizieranno le prove di disgelo col Comandante che, nel frattempo, ha corretto il tiro alla vigilia della sfida col Celtic: «C’è stata una strumentalizzazione solo di alcune parole. Adesso risponderò solo “sì” o “no”»“.
Dopo la partita col Milan le parole in conferenza erano apparse come un’aperta critica alla società: «È difficile rispondere. Io sono partito da altri nomi, poi ho detto sì ad altri giocatori. I giocatori che avevo indicato io sai benissimo che non sono arrivati, quindi devo fare con quello che ho a disposizione. Ma nel 95% dei casi un allenatore ti darebbe sempre la stessa risposta».
La Lazio che nel mercato estivo ha dovuto dire addio a uno dei suoi migliori giocatori – Milinkovic-Savic – e che ora sta cercando di trovare la quadra dopo un avvio difficoltoso in campionato. E di certo gli attriti tra il tecnico e la proprietà non aiutano, considerando che Lotito ha puntato su Sarri rinnovandogli il contratto nel giugno del 2022 per una cifra importante: 3,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2025. Cifra che, se tradotta al lordo, cresce fino a quasi 6,5 milioni di euro a stagione. Ma il costo di Sarri per la Lazio non si esaurisce con l’ingaggio. Come si legge infatti nel bilancio relativo alla stagione 2022/23, anche il tecnico biancoceleste ha costi di intermediazione che vanno sommati agli stipendi percepiti.
Dal bilancio biancocelesti si legge chiaramente che il suo ingaggio nel 2021 è costato 600.000 euro alla Lazio. Cifra alla quale si aggiungono ulteriori 250.000 euro per il rinnovo del 2022. Abbiamo così un totale di 850.000 euro, cifra che viene distribuita per il numero di anni di contratto. Per questo motivo, nella stagione 2023/24, Sarri costa alla Lazio poco meno di 6,7 milioni di euro