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Sinner-Sonego, durante il match parte la musica “chi non salta è un gobbo juventino” VIDEO

Imprevisto surreale a Vienna in un cambio campo del derby di tennis italiano. Chissà come l’avrà presa Sonego, tifoso sfegatato del Torino.

Sinner-Sonego, durante il match parte la musica “chi non salta è un gobbo juventino” VIDEO
Italy's Jannik Sinner reacts during the US Open tennis tournament men's singles round of 16 match against Germany's Alexander Zverev at the USTA Billie Jean King National Tennis Center in New York City, early morning on September 5, 2023. (Photo by COREY SIPKIN / AFP)

Jannik Sinner ha vinto il derby con Lorenzo Sonego agli ottavi di finale dell’ATP di Vienna e approda ai quarti. Il numero 4 della classifica mondiale si è imposto nel derby italiano per 6-2 6-4 e affronterà il vincente della gara tra lo statunitense Frances Tiafoe e il francese Gael Monfils nel match in programma venerdì 27 ottobre.

Ha però dell’incredibile quanto successo durante il match tra i due italiani. Sul cemento austriaco, nel corso di un cambio campo del derby tra Sinner e Sonego, il DJ ha fatto partire ‘Sarà Perché Ti Amo’, noto brano dei Ricchi e Poveri, ma si trattava di una versione un po’ particolare perché modificata con la frase “Stringimi forte e stammi più vicino e chi non salta è un gobbo juventino”. Un chiaro sfottò per la Juventus

Ecco il video e l’audio di quanto è accaduto. Chissà come l’avrà presa Sonego, tifoso sfegatato del Torino.

 

 

È stato un ottavo di finale tutto italiano all’insegna del rispetto. Nessun segno di rivalità se non quella doverosa durante una sfida di tennis. La partita l’ha dominata e vinta con merito Jannik che ha travolto il collega in azzurro in due set (6-4, 6-2) ma alla fine nessun segno di rancore da parte di Sonego che è corso ad abbracciare l’avversario a rete scambiando con lui un paio di battute con tanto di sorrisi. Finta qui? Nemmeno per sogno perché subito dopo Sinner ha dato un cinque a Lorenzo che si apprestava a lasciare il campo. Jannik si è anche messo ad applaudirlo per omaggiare un compagno che è prima di tutto un amico

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