In conferenza: «Bellingham è giovane ma sembra che giochi da anni nel Real. Un giorno potrebbe essere capitano»

Il calciatore del Real Madrid, Valverde ha parlato in conferenza alla vigilia di Napoli-Real Madrid di domani sera al Maradona
«La partita di domani a Napoli è molto importante. Dobbiamo essere costanti in questo percorso di vittorie, abbiamo voglia di giocare e ovviamente di vincere».
«Vorrei vivere questo momento che è stato molto duro, soprattutto per mia moglie, vogliamo affrontarlo nel modo più positivo possibile, l’ho affrontato pensando e vivendo il calcio. Bisogna cercare di andare avanti e avere più fiducia possibile nel futuro».
Modric, sono due partite che non gioca.
«Nello stesso modo di sempre, è un riferimento nello spogliatoio soprattutto per noi giovani, è uno dei più competitivi, un vero guerriero, un punto di riferimento nella storia del calcio e del Madrid».
Complicato con un centrocampo del genere
«Dal primo giorno ho incontrato Modric, Kroos, Isco che erano i migliori centrocampisti, ho imparato da tutti che hanno portato qualcosa alla storia del club, li ho osservati, anche Casemiro mi ha insegnato molto, è difficile giocare con i migliori del mondo ma noi vogliamo dimostrare che anche i giovani possono farlo».
Valverde e il diverso sistema di gioco, e le difficoltà del rombo.
«Stiamo facendo le cose bene, il fatto che io giochi sempre lo dimostra. Continuo a crescere, anche se a volte si fa fatica e col Girona abbiamo cambiato formazione».
Bellingham, in modo che è diverso?
«È molto giovane anche se sembra che giochi da anni, sembra molto maturo e che giochi da anni nel Real. È uno positivo, un buon compagno. Un giorno potrebbe essere capitano».
Tu sei arrivato con i saggi, ora siete giovani: siete il miglior centrocampo del mondo?
«Mi sembra una domanda piccante, abbiamo giocatori fi qualità, tra i migliori del mondo, tutti cresciamo ogni giorno ed è una rivalità sana, andiamo tutti nella stessa direzione e possiamo vincere»
«È un sogno essere capitano del Real Madrid. L’ho fatto con l’Uruguay ed è stato un sogno mostrare la fascia davanti alla famiglia».