Alla Gazzetta parla lo chef e proprietario del ristorante Casa Fiore: «Sinner è l’unico che ha pagato sempre il conto di persona»
La Gazzetta dello Sport ha proposto oggi una simpatica intervista a Davide Fiore, chef e proprietario di Casa Fiore, ristorante nel centro di Torino.
Il ristorante è stato un punto di riferimento per Cristiano Ronaldo quando era alla Juventus.La settimana scorsa è arrivato invece Sinner e tanti altri tennisti protagonisti delle Finals. «Sinner, a parte le sere in cui è sceso in campo, è venuto sempre a cena da noi. Ma la scorsa settimana abbiamo avuto praticamente tutti i big del tennis».
Davide Fiore com’è Sinner a tavola
«Attento ai dettagli, direi maniacale. Il piatto preferito di Jannik? Il rigatoncino al ragù di coniglio bianco. Solitamente è servito con le olive, ma Sinner me lo ha chiesto sempre senza per evitare olio e grassi. Mai un goccio di vino, soltanto acqua naturale. E zero tentazioni, nemmeno un assaggino dei nostri dolci»
Una cosa però ha colpito tutti di Sinner
«Di tutti i tennisti venuti a cena durante le Finals, Jannik è l’unico che a fine serata è sempre venuto a pagare di persona per tutta la sua tavolata. Senza delegare a qualcuno del suo staff o della sua famiglia, come invece facevano tutto gli altri tennisti»
A tavola però Panatta e Bertolucci non hanno rivali
«Panatta e Bertolucci, due grandi scoperte: simpaticissimi, una battuta dietro l’altra. E a tavola hanno giocato “all’attacco”: dal flan di spinacine con fonduta di brie e pinoli tostati fino ai tagliolini, le uova e il filetto al tartufo. E come dolce il bonet. Ma pure l’ultima serata di Tsitsipas, quella post ritiro, non è stata male. È venuto a cena con la sua compagna: niente vino, ma hanno assaggiato un po’ di tutto. Dai tagliolini al tartufo al tris di dolci»
E Djokovic?
«Purtroppo quest’anno eravamo pieni quando ci ha fatto chiamare per prenotare, mi è dispiaciuto un sacco non averlo mai a cena. Djokovic, però, è venuto in passato, durante le precedenti edizioni delle Atp Finals»