Ieri sera un altro striscione sempre contro Luigi De Laurentiis che si riferiva all’atteggiamento avuto nei confronti di alcuni tifosi
I tifosi del Bari ancora contro il presidente Luigi De Laurentiis. Un’ altra, forte, presa di posizione contro la gestione del Bari targata De Laurentiis. Infatti il presidente del Bari è nell’occhio del ciclone dopo la brutta sconfitta in casa contro il Venezia (0-3). TuttoBari riporta di uno striscione fuori l’impianto sportivo di casa che recita:
“Orgoglio e appartenenza non hanno scadenza a differenza della tua presidenza“.
Questo si tratta del secondo striscione dopo quello di ieri sera che si riferiva all’atteggiamento avuto dal presidente nei confronti di alcuni tifosi sabato scorso al termine della gara.
Il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ha risposto a chi lo accusava di aver offeso alcuni tifosi pugliesi dopo la sconfitta contro il Venezia. Verso la fine del match una forte contestazione da parte della tifoseria è stata indirizzata alla dirigenza, di fatto la famiglia De Laurentiis.
Secondo una prima ricostruzione e secondo alcuni video che circolano sul web, Luigi De Laurentiis avrebbe risposto ad alcuni tifosi in malo modo. De Laurentiis su Instagram ha smentito le accuse chiarendo che si trattava di un confronto acceso ma pacifico.
Questa mattina su Repubblica:
Al Bari di De Laurentiis si rischia una brutta piega, dentro e fuori dal campo. Lo scrive l’edizione pugliese di Repubblica.
La tensione con i tifosi è alta. Qui l’audio whatsapp del tifoso che conferma la versione di Luigi De Laurentiis.
Scrive Repubblica su Bari e De Laurentiis.
“Tira brutta aria intorno al Bari. Come prevedibile, una sconfitta pesante come quella patita al San Nicola contro il Venezia, ha fatto da detonatore al malcontento che serpeggia da mesi. Il bisticcio in tribuna tra un tifoso e il presidente Luigi De Laurentiis, che ieri ha smentito di aver pronunciato frasi offensive, è la spia di come la tensione sia già oltre il livello di guardia. Il rischio è che questa stagione prenda una brutta piega, fuori e dentro il campo”.