Sia Marca che As criticano la pausa per le nazionali. Il Barcellona se la prende col ct della Spagna, e non vuol sentir parlare di risarcimenti
L’ultimo è stato Gavi. Si è molto probabilmente rotto il crociato, un infortunio da 8 mesi fuori gioco. Ma Questa pausa per le nazionali ha devastato la Liga e non solo: si sono fatti male anche Vinicius, Haaland, Camavinga, Zaïre-Emery, Onana, Oyarzabal, Bastoni e Ter Stegen. Marca lo chiama esplicitamente il “virus Fifa”. E curiosamente lo chiama così anche Tomas Roncero su As. Per Marca è un virus che “distrugge il calcio”. Per As è un “terribile”. E’ una vecchia battaglia di De Laurentiis, chissà se stamattina ha sfogliato i giornali spagnoli.
“La cosa peggiore – scrive Marca – è che questa pausa internazionale non è ancora finita. Tra oggi e martedì si giocheranno 14 partite internazionali, con squadre come Inghilterra, Croazia, Italia, Olanda e Francia che si contenderanno la fase di qualificazione agli Europei. Ci sono molti club che continuano con le dita incrociate per cercare di assicurarsi che la fortuna cada dalla loro parte e che nessun altro dei loro giocatori si infortuni in questi due giorni”.
Oltre a Gavi e Ter Stegen “un’altra delle stelle del nostro campionato che resterà fuori per diversi mesi a causa del “virus FIFA” di questa finestra internazionale è Vinicius Júnior. L’esterno del Real Madrid si è infortunato con il Brasile nel duello contro la Colombia. Gli accertamenti medici effettuati su Vinicius hanno confermato l’infortunio che lo terrà lontano dal campo per circa due mesi e mezzo. Il giocatore saluta così il 2023 e quasi sicuramente salterà la Supercoppa di Spagna. Anche Carlo Ancelotti non potrà contare per il resto del 2023 su Camavinga, crollato mentre era concentrato con la squadra francese. Durante l’allenamento, il giocatore del Real Madrid ha ricevuto involontariamente un colpo dal suo compagno di squadra Ousmane Dembélé. Il club bianconero ha confermato che il giocatore soffre della rottura del legamento laterale esterno del ginocchio destro. Resterà fuori dalle otto alle dieci settimane, quindi non tornerà prima del 2024.
Il Barcellona ha preso l’infortunio di Gavi abbastanza male. E Marca scrive che “il club non nasconde la sua enorme rabbia per il modo in cui l’allenatore Luis de la Fuente ha gestito il giovane giocatore. Gavi è stato l’unico giocatore, insieme a Le Normand, che De la Fuente ha deciso di tenere sempre in campo. Gavi ha giocato tutte le partite da quando De la Fuente ha preso le redini della Nazionale, per un totale di 23 partite da titolare e quattro da sostituto. L’allenatore spagnolo l’ha stretto in modo tale che alla fine ha finito per rompersi, e nel peggiore dei modi”.
“Al Barcellona non vogliono nemmeno sentire la consolazione del risarcimento economico che riceveranno dalla Fifa per aver subito una perdita a lungo termine, poiché ritengono che il danno vada ben oltre. Resta da vedere se alla fine il club presenterà reclamo formale alla Federazione o se sarà proprio Joan Laporta a trasmettere l’enorme disagio del club ai responsabili della Nazionale. Comunque sia, il danno è già stato fatto”.